BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] Pio XI nella Biblioteca ambrosiana di Milano, rappresentanti la Grammatica, la Retorica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la Matematica, l'Astronomia e la Medicina. Di esse alcune hanno atteggiamenti accademici, convenzionali e statici ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] fu offerto dal marchese Guido Bentivoglio il posto di medico di famiglia, il che permise al B. di dedicarsi allo studio della matematica, della fisica e dell'idraulica, avendo a maestri G. Agnesi, R. Bertaglia ed il Malfatti.
Già da un secolo e mezzo ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] evoluzionistico.
Nel 1912 il D. concludeva la sua attività filosofica pubblicando a Torino uno studio su La logica aristotelica, la logica kantiana ed hegeliana e la logica matematica con accenno alla logica indiana, di cui stese soltanto le ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] a Salerno, ove, nel 1688, si laureò in medicina e filosofia. Subito dopo viaggiò molto, arricchendo la propria cultura e acquistando vasta la sua cultura: a Roma frequentava l'Accademia fisico-matematica, che si adunava in casa del dotto monsignor ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] nel Collegio delle provincie di Torino, dove fu ripetitore di filosofia, fisica e geografia nel liceo. Poi divenne dimostratore nelle era stato nominato socio residente della classe fisico-matematica della Reale Accademia delle Scienze (1810), di ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] di Peschiera; in seguito, si era laureato in filosofia presso l’Università pontificia. La famiglia della madre era secondari superiori, che frequentò a Roma presso la sezione fisico-matematica dell’istituto Leonardo da Vinci. Si laureò in fisica nel ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] ma Stellini si occupò anche di diritto, psicologia, matematica; l’amore per la poesia e la conoscenza ; fu sepolto nella chiesa di S. Croce. Due lapidi ricordano il filosofo friulano: una nella chiesa, ai piedi dell’altare maggiore; la seconda ...
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– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] contrastanti, tra il conservatorismo scolastico e l’interesse per le nuove filosofie galileiana, cartesiana e gassendiana, in particolare grazie a Tommaso Cornelio, lettore di matematica poi di medicina teorica. Dopo la peste del 1656 la vita ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] dal celebre Antonio Vallisnieri. Conseguita la laurea in medicina e filosofia a Reggio Emilia il 25 aprile 1688, per mettere a frutto i ritrovi accademici.
Mentre approfondiva gli studi di matematica sotto la direzione di Francesco Neri e quelli di ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] . V. Viviani, che era a conoscenza dei suoi studi matematici e di una sua traduzione di Archimede (Archimedes cum Eutocii gesuita lucchese G. F. Vanni, già suo maestro di filosofia peripatetica, il quale aveva inteso con due opuscoli di scarso ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...