ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] poco dopo, si trasferì a Padova per seguire i corsi di filosofia di C. Cremonini, il quale, come pare, entrato ben presto consigliere di stato, letterato ufficiale di corte e insegnante di diritto civile in una cattedra di quello Studio, che in suo ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] discipline tradizionali per ecclesiastici destinati ad incarichi di responsabilità. Il C. si laureò in filosofia (1909), in teologia (1913) e in diritto canonico (1914).
Nel 1910 era divenuto officiale nella Congregazione dei Sacramenti, nel 194 fu ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] dedicò a una duplice attività professionale: quella di docente di filosofia presso il liceo Bernardino Telesio - insegnamento che tenne fino lavorando nella prima sottocommissione. Senatore di diritto della prima legislatura repubblicana, durante la ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , pp. 114-122).
Nella corte estense non era raro trovare singolari eruditi in filosofia e letteratura, che sapevano dilettare con un sonetto e trattare di medicina e di diritto: uno di questi è l'Ariosto. Egli si dedicò infatti anche alle ricerche e ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] mediante questa. Nella lezione tenuta a Padova nel gennaio del 1908, dedicata a L'opera di Roberto Ardigò nella filosofia del diritto, il B. ribadiva che i giuristi non potevano appagarsi di "astratti articoli di legge, di nudi fatti storici, di ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] quella versatilità che gli fu propria, si dette allo studio della filosofia, che aveva già iniziato a Napoli sulle orme del Delfico. intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] sua importanza maggiore va tuttavia attribuita specialmente alla sua opera di filosofo e di teologo, a cui va affiancata quella di esegeta. di seconda mano in particolare dalle opere di diritto canonico, e precisamente dal Decreto, dalle Decretali ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] e Luigi Miglioranzi.
Già nel saggio su Contributi alla determinazione del concetto di diritto sindacale-corporativo (in Rivista internazionale di filosofia del diritto, IX [1929], n. 4, pp. 788-814) il C., enucleando le caratteristiche scientifiche ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] per ottenere l'equipollenza della laurea, cosa che fece discutendo una dissertazione sulla filosofia del diritto in Aristotele (Della filosofia del diritto presso Aristotele, Torino 1855). Il riconoscimento del titolo gli permise di riprendere l ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] penalistico del nesso di causa non è riducibile al problema filosofico della causalità. Per l'A. "il compito del , IX (1967), pp. 366 s.; G. Delitala, F. A., in Rivista italiana di diritto e procedura penale, n. s., X (1967), pp. 747-750; G. Grosso, F ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...