Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] sistema gerarchico rigido non contemplerebbe.
Le mobilitazioni per i diritti civili dei neri americani negli anni cinquanta e sessanta all'incidenza di ognuno di essi. A questa filosofia è ispirata ad esempio la struttura istituzionale del Belgio ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] sicurezza che si può manifestare attraverso un rinnovato interesse per la filosofia, la religione e le sue pratiche di culto. Il fatto l'inserimento in un gruppo a cui competono pari diritti e doveri comporta un livellamento, almeno per quanto ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] in particolare, l'obiezione storicistica è fondata su un''iperbole' filosofica: si crede spesso che la grande varietà delle forme di collettive. D'altra parte, basta osservare che il diritto di veto e le decisioni adottate all'unanimità sono due ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] dall'antropologia alla sociologia, dalla storia alla filosofia. Le autrici del gruppo veronese di Diotima, si fosse spento, colui che lo aveva mantenuto acceso avrebbe avuto il diritto di continuare a vivere nel villaggio. Moto, che era astuto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] Halle; in quest’ultima, nel 1900 conseguì il dottorato in filosofia, storia ed economia politica. L’anno successivo, in seguito , secondo la quale all’Italia andava ormai riconosciuto il diritto di non esser più «considerata secondo criteri speciali» ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] fondò con J. J. de Mora. La caratterizzò con articoli riguardanti l'econornia politica, la finanza, la filosofia, il diritto. Fondò inoltre ElConciliador, a carattere prevalentemente politico. I due giornali ebbero vita breve a causa delle dimissioni ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] di Roma (ma la frequentò il minimo indispensabile, continuando a risiedere a Milano) e vi si laureò in filosofia del diritto, con G. Del Vecchio, nel dicembre 1925.
La sua fu, tuttavia, una formazione essenzialmente extraaccademica e, in senso ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] III del 1537) si sviluppò il ricorso all’argomento del diritto di possesso su quelle popolazioni da parte dei sovrani spagnoli non europei passò dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] le lauree in lettere con una tesi sui Templari e in filosofia con una tesi sulla libertà in s. Agostino. Sempre a ). Da questi scritti - e dal successivo opuscolo dedicato al diritto di sciopero (Lo sciopero nella storia, nella morale, nell'economia ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] ’idea di progresso è presente anche nel pensiero di Kant: il filosofo tedesco è convinto che la storia sia retta da un ‘disegno gli uomini (antagonismo che dev’essere regolato dal diritto) – mira al completo dispiegamento delle capacità razionali ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...