Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] - dell'"uomo che i malvagi non hanno nemmeno il diritto di lodare", contenuto nell'elegia per l'altare dedicato a raccolti sotto il nome di Parva naturalia; 3) Scritti di filosofia prima: Metafisica (14 libri), così chiamata, sembra, perché posta ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] e (1559) a Venezia. Tra il 1560 e il 1565 seguì a Padova (e per due anni a Bologna) studî di diritto e poi di filosofia ed eloquenza; intanto componeva un poema in ottave in 12 canti, il Rinaldo (1562), e versi amorosi per Lucrezia Bendidio e per ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] avere tra loro alcuna omologia.
Diritto
Procedimento mediante il quale l’interprete del diritto, qualora vi sia una estensiva serve a eludere i divieti di applicazione analogica.
Filosofia
Nella logica, si dice analogiaa. del termine la proprietà ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] il poema cavalleresco Oberon (1780).
Vita
Figlio d'un pastore protestante, studiò diritto nell'univ. di Tubinga, prima di trasferirsi a Zurigo (1752) su della piccola libera repubblica. Fu poi prof. di filosofia (1769-72) all'univ. di Erfurt, sede ...
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Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] si esplica.
In Italia il giurista e storico del diritto E. Betti, rifacendosi all’impostazione storicistica dell’e suo sforzo di ricostruzione del senso del testo, mentre il filosofo L. Pareyson ha affermato la possibilità di conciliare attraverso l’ ...
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Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] , L. si orientò subito verso la filologia e la filosofia, pubblicando studi eruditi ed edizioni fondamentali. Dal 1570 fu a sopportare un regime dispotico che ad ammettere il diritto alla rivoluzione; si pronuncia anche contro la tolleranza religiosa ...
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Giurista, storico e romanziere tedesco (Amburgo 1834 - Breslavia 1912), prof. di diritto nelle univ. di Würzburg (1863), Königsberg (1872) e Breslavia (1888), autore di notevoli opere nei campi del diritto, [...] della filosofia del diritto, della storia, dell'erudizione (Die Könige der Germanen, 12 voll., 1861-1909; Vernunft im Recht. Grundlagen der Rechtsphilosophie, 1879; Urgeschichte der germanischen und romanischen Völker, 4 voll., 1881-89, trad. it. ...
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Scrittore tedesco (n. Bielefeld 1944). Giurista, docente dal 2006 di Filosofia del diritto presso la Humboldt Universität di Berlino, ha esordito nella narrativa nel genere poliziesco, pubblicando romanzi [...] quali Selbs Justiz (1987; trad. it. I conti del passato, 1999), Die gordische Schleife (1988), Selbs Betrug (1992; trad. it. 2003) e soprattutto l’autobiografico Der Vorleser (1995; A voce alta, 1996), ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] della solitudine e del dolore, alla speculazione a tratti filosofica sul senso del vivere. Caratteristica è infatti la sua sotto del loro costo reale e senza nessun rispetto dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa considera la libertà di ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Amendment, che avrebbe inserito nella Costituzione il diritto all'eguaglianza sessuale e che era ritenuto espressione in un parco si assiste a scambi di battute ''filosofiche'' dalla perfetta strutturazione formale ma assolutamente prive di un ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...