GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] tregua. Tornato a Ferrara, il G. proseguì gli studi di diritto, che lo avrebbero condotto alla laurea inutroque iure in una data la quale confessava di non sentirsi portato, preferendole la filosofia naturale (Delle lettere, p. 13), subì un'imprevista ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] (V (1840), pp. 140-207), un contributo di filosofia sociale che individuava i tratti di una società ben ordinata e civile nell’esercizio del libero arbitrio e nell’originario diritto della proprietà personale.
Dopo la stampa a Napoli della ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] cambiar natura e diventar presso gli uomini lodevol cosa".
Continuati gli studi di diritto, il B. si laureò a Padova il 16 maggio 1730, ma, Riccati, per la traduzione del Poema sulla nuova filosofia di Newton di Benedetto Stay, e l'appoggio ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] giudiziario. Per un futile contenzioso privato (un diritto di passaggio riconosciuto a dei vicini), insieme con Pasini verso la nuova scienza e le implicazioni religiose della filosofia empirica acquisita a Padova, è una lettera scritta a Kepler ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] esercitare la professione di insegnante di teologia e filosofia presso il prestigioso Studio che gli agostiniani gestivano da poco intrapreso - di mala voglia - gli studi di diritto canonico presso lo Studio del capoluogo campano. Entrato in contatto ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] nello stesso mese a Gottinga, seguì alcuni corsi universitari di storia, diritto, politica e storia naturale; dopo aver risieduto a Lipsia nel primo dall’eccesso di ‘misticismo’ riscontrato nella filosofia tedesca (mostrando semmai di prediligere l’ ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] sua carica di inquisitore, e Pietro Maramauro fu docente di diritto canonico dell'Università napoletana e rettore, cfr. Monti, p e la restante sia scorretta. La sua cultura, filosoficamente e teologicamente lacunosa, e il generico riferimento a quella ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] di Aversa, dove studiò lettere, latino, greco, retorica e filosofia. Nel 1783, per motivi di salute, si trasferì a Napoli, dove proseguì gli studi, applicandosi soprattutto al diritto canonico, civile e municipale, sotto la guida di Vincenzo; studiò ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] preferì sottrarsi agli attacchi trasferendosi a Catania, dove si dedicò agli studi e conseguì le lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] il discorso in nome dell'università dei teologi, dottori e scolari di filosofia, arti e medicina e dell'intera città.
Si tratta di una intricata.
Nel 1432 il B. appare addottorato in diritto canonico, e nel mese di settembre ottiene l'iscrizione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...