CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Tornato nel Senato repubblicano come membro di diritto nel 1948, successe a Vittorio Emanuele Orlando Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache della filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 75 s.; T. Gallarati Scotti, A. C ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] proprio, lo insigniva del titolo di barone dell'Aterno, con diritto di trasmissione agli eredi.
In vista delle elezioni del 21 maggio storia dell'agricoltura presso la facoltà di lettere e filosofia dell'università di Roma; nel 1928 vinse il concorso ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] la famiglia a Firenze nel 1850, prese a studiar filosofia presso il collegio di S. Giovanni Evangelista delle Scuole Gussalli al tempo degli Amici pedanti, - il poeta ha il diritto di far versi che sembrino prosa, distinguendosi questa dalla poesia ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , all'Italia di M. Macchi, a Italia e Popolo e al Diritto di Torino, alla cui redazione fu chiamato poi nel maggio del 1854, dopo il successo procuratogli dalla pubblicazione della Filosofia delle scuole italiane. Lettere al professor G. M. Bertini ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] filosofia era profondo conoscitore e seguace, aggiungere al primo nome, scelto in suo onore, quello di Renato. A causa dell' Mediterraneo e soprattutto nell'Adriatico, che "lago italiano di diritto, lo doveva essere anche di fatto".
Nel luglio del ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] con 29 titoli, copre circa l'8% di quella complessiva; la filosofia e la storia, rispettivamente con 24 e 25 edizioni, si attestano sul 7%. Come mere comparse figurano il diritto e la geografia, assenza, quest'ultima, che segnala l'autoesclusione del ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] , Gli scrittori calabresi, I, Reggio Calabria 1955, pp. 201 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, ad Indicem;P. Piovani, Il pensiero filosofico merid. tra la nuova scienza e la "Scienza Nuova", in Atti della Acc. di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 1985) intervenne come perito in svariate cause di diritto civile e penale, specie nell'ultimo ventennio di M. Calderoni a G. C. F., in Riv. crit. di storia della filosofia, XXXIV (1979), pp. 407-13; altre dello stesso Calderoni nonché le Lettere di W ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] famiglia poté terminare a Roma gli studi di teologia e filosofia. Studiò di nuovo con il Bellarmino e conobbe Muzio dall'Acquaviva e dal Bellarmino, mentre gli veniva rifiutato il diritto di difendersi nuovamente. Il D. scrisse a Roma per discolparsi ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] 24 e quando li ebbe compiuti s'iscrisse ai corsi di filosofia e matematica dell'università, dove ottenne nel gennaio del ' il Tommaseo e altri), perché il governo sostenesse il loro diritto alla libertà e all'indipendenza dall'Austria. Gli indirizzi a ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...