ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] fu nominato avvocato concistoriale e nel 1888 minutante della Segreteria di stato in Vaticano. Socio onorario dell'Istituto di diritto romano nel luglio del 1888, fece anche parte della Pontificia accademia romana di archeologia sin dal 1857 e ne ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] Firenze il 4 sett. 1947.
L'opera principale dell'A. è il Trattato della locazione (parte XII della collana Il diritto civile italiano secondo la dottrina e la giurisprudenza...,diretta da P. Fiore). La prima edizione (Torino-Napoli) dal titolo Della ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] risentire dell'influenza dei grandi rappresentanti della nuova cultura filosofica e scientifica, come Descartes e Hobbes, la ricerca di esecutori della legge di natura e rassegnano questo diritto nelle mani della comunità, essendo per altro inteso ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] Vita
Quattordicenne si recò a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno nettissima è la difesa della magia come vertice del conoscere filosofico, altrettanto chiara e precisa la polemica contro l'astrologia: ...
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Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai moti del 1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] Vita
Figlio di un agiato commerciante ebreo, studiò filosofia, storia e filologia dapprima all'università di Breslavia della coscienza generale di un popolo. Di conseguenza, anche il diritto di proprietà, se non è più consono allo spirito generale, ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] retribuzione giuridica del male del reato, e oggetto della scienza del diritto penale fu, per lui, non il diritto ideale, oggetto semmai della filosofia, ma il diritto storicamente divenuto e positivamente vigente nello stato. Se non partecipò con ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Giacomo Ca' Zorzi (Noventa di Piave 1898 - Milano 1960). Dotato di una ricca cultura internazionale, N. appare una figura atipica di intellettuale nel panorama italiano, [...] 'amicizia e ai valori positivi della vita.
Vita
Volontario nella prima guerra mondiale, si laureò in giurisprudenza con una tesi in filosofia del diritto nel 1923 a Torino , dove strinse amicizia con M. Soldati, G. Debenedetti e con i giovani che si ...
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Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] a Padova (1867), rimase nella stessa università come assistente fino al 1872, e quindi come incaricato di filosofia del diritto. Dal 1874 al 1876 insegnò economia politica all'istituto tecnico di Venezia; nel 1878 fu nominato professore ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] di Costanza ed esponendo le proprie dottrine conciliari nel De schismate (1403-08).
Vita
Studiò grammatica, filosofia e teologia, ma soprattutto diritto, dapprima a Padova, dove ebbe per maestro A. Naseri, poi a Bologna alla scuola di Lorenzo ...
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Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] a Vienna, l’abilitazione all’insegnamento universitairo in diritto pubblico e filosofia del diritto (1911), ha insegnato diritto pubblico, diritto amministrativo, diritto internazionale e filosofia del diritto nelle univ. di Vienna (1917-30 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...