PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] 169; M.M. Lamberti, V. P. e l’impressionismo in Italia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Cl. di lettere e filosofia, s. 3, V (1975), pp. 1149-1201; A. Cambedda, L’informa-zione sull’arte straniera in Italia nella critica di V. P., in ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] storici, di oratori ed anche commedie e opere di filosofia. Ma poiché le molte città greche finirono per rendere non vi è nulla presso i Greci che indichi l'esistenza del diritto di autore.
Poiché la maggior parte delle opere d'arte greche ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Vittorio Tavernari lo introdusse all’astrattismo di Mario Radice, Atanasio Soldati e Osvaldo Licini. Dopo la laurea in filosofia del diritto nel 1948, la scomparsa del padre lo portò ad amministrare i beni ereditati, indirizzando l’impresa verso il ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle lettere che, colonia arcadica nel 1778, diverrà dal 1787 la pubblicazione (Torino 1799) dell'Esame ragionato dei diritti dell'uomo ossia Confutazione dello Spedalieri, che ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] , edito dal Maroni, e il ritratto di Carlo Gianella, medico e filosofo. Non si sa per quale ragione e in quale anno egli abbia quanto mai eclettici negli argomenti: letteratura, fisica, diritto, raccolte di versi, pubblicazioni collettive, poesie ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] e Antonio con una patrizia; Bernardo, laureato in diritto a Padova, era divenuto avvocato fiscale presso i Provveditori un Saggio sopra l'architettura in cui il L. compariva quale il "filosofo", e A. Memmo, che nel 1786 fece stampare a Roma il ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] e del territorio e quindi alla conquista da parte sua del diritto di successione con il nome di Andronico III (1328-1341 'ambito della storia, della retorica, della teologia, della filosofia e della poesia. Tale rinascita proseguì con ciclici momenti ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] da M. Antonio e L. Crasso, nel diritto dai due Scevola, nella filosofia dall'accademico Filone. Questore in Sicilia nel 75, console nel 63. Esiliato nel 58 rientrò in Roma nell'agosto del 57; proconsole in Cilicia nel 51, ritornato a Roma nel 50, fu ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] concluse gli studi nel 1890 con una tesi su Il diritto di grazia (Reggio Emilia 1894). Nella capitale entrò in , tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1984-85; M. Ferretti, Un'idea di storia, la ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] riscopre la classicità come struttura portante del diritto e della cultura medievale, o si addentra delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...