Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] si conoscono se non traduzioni ebraiche e latine (per lo più dall'ebraico). Esse riguardano il diritto, l'astronomia, la medicina, la filosofia e la teologia.
Diritto. - A., come, al suo tempo, tutti gli abitanti della Spagna e dell'Africa di nord ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] al quale il d.p.r. 5 giugno 1993 nr. 171 ha trasformato la filosofia del complesso normativo, costituito dalla l. 26 giugno 1990 nr. 162 e dal e dei principi della Dichiarazione universale dei diritti umani. Tale politica è volta a coprire ...
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SILVESTRO II Papa (Gerberto di Aurillac)
Mario NICCOLI
Giovanni VACCA
Nato verso la metà del sec. X, con tutta probabilità in Aquitania e certo da umilissima famiglia, fu educato nel monastero benedettino [...] a Cordova) approfondendosi nello studio delle matematiche, della filosofia e della teologia. Seguì quindi a Roma il giugno 991). Ma i vescovi francesi non avevano canonicamente il diritto di deporre un vescovo senza che il concilio fosse presieduto ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] Predicatore ricercato e docente ascoltatissimo, ora di teologia, ora di filosofia, a Fano, ad Ascoli, a Bologna, a Milano, della pluralità dei benefici; restrinse le immunità e il diritto di asilo; licenziò il Torrigiani fautore dei gesuiti; abolì ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] (1488), si addottorò in teologia (1491), indi ottenne la parrocchia di Goedereede in Olanda, e successivamente in Lovanio fu decano del collegio dei canonici di S. Pietro, cancelliere e rettore dell'università. ...
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TAPARELLI d'AZEGLIO, Luigi
Angiolo Gambaro
Nato a Torino dal marchese Cesare e da Cristina dei conti Morozzo di Bianzé il 24 novembre 1793, morto a Roma il 21 settembre 1862. Studiò a Siena nel collegio [...] della Chiesa. In tale arringo esercitò una vera dittatura morale nel mondo clericale, trattando di diritto pubblico, di economia politica, di filosofia. L'Esame critico degli ordini rappresentativi nella società moderna (Roma 1854, volumi 2), l'altra ...
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LUCCHINI, Luigi
Emilio Albertario
Giurista, nato a Piove di Sacco il 10 giugno 1847, morto a Limone sul Garda il 28 settembre 1929. Si addottorò in legge a Padova, dove poi insegnò come incaricato la [...] filosofia del diritto e il diritto e la procedura penale. Titolare della cattedra di diritto criminale alla Scuola superiore di commercio di Venezia, passò poi all'università di Siena e da questa all'università di Bologna. Deputato al parlamento per ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] della solitudine e del dolore, alla speculazione a tratti filosofica sul senso del vivere. Caratteristica è infatti la sua sotto del loro costo reale e senza nessun rispetto dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa considera la libertà di ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] concetto dello stato che non sia fondamentalmente concetto della vita: filosofia o intuizione, sistema d'idee che si svolge in vuol essere libero e snodato, intende conservarsi integro il diritto e la possibilità di dirigere e rettificare giorno per ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] manifestò sotto colore religioso e proclamò la rivendicazione dei diritti degli ‛Alidi.
Il califfato era tenuto allora da nella preghiera), sono da ricordarsi gl'influssi della filosofia araba su alcuni problemi di teologia cristiana nei secoli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...