Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] l’opera. Non è quindi possibile ridurre il ruolo dei Lincei nella scienza italiana alla pur importantissima azione svolta a sostegno dellascienza galileiana. Filosofia platonica, storia naturale, astrologia, alchimia, iatrochimica e microscopia si ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] belebten Natur (Biologia e filosofiadella natura dei viventi, 1802-1822 dellescienze medico-biologiche. In quanto "scienzadella connessione delle forme organiche", Gegenbaur le assegnava una posizione sovraordinata nel sistema dellescienzedella ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] più in alto: dalla storia politica si passa alla filosofiadella storia e da questa alla riflessione sulla humana condicio; nel mito. "La nostra scienza, la nostra poesia, la nostra arte, la nostra religione - si legge nel Mito dello Stato - non sono ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] è ancora tutto immerso nel grado naturale dello spirito" (G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofiadella storia, Firenze 1966⁴, vol. I, Potekhine, dell'Istituto per l'Africa dell'Accademia delleScienzedell'URSS, illustri africanisti della Gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , in proposito, ricordare i sarcasmi e le invettive polemiche di Galilei e di altri protagonisti della nuova scienza contro il conservatorismo dei filosofi accademici. La propensione a iurare in verba magistri fu senza dubbio un tratto negativo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] di filosofia positiva (ovvero aritmetica e geometria) all’Università di Torino, per inviare una lettera a Faraday. Quando Baruffi incontrò Faraday, «il successore di Davy, quel gran chimico dell’Inghilterra così benemerito dellascienza e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione dellascienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] favorire il commercio del Mantovano, il ruolo dell’opinione pubblica, la necessità e i limiti della specializzazione per il progresso dellescienze – temi tutti proposti dalla classe di filosofia. Le classi di matematica e fisica indissero concorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dellafilosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Delldellescienze, in particolare per quanto riguarda i rapporti tra scienze e politica, scienze ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] dellafilosofiadella Natura rinascimentale, all'interno della quale l'astrologia si era sviluppata per tre secoli, iniziò a cedere il passo a un nuovo modo di osservare il Cosmo, che non lasciava alcuno spazio all'astrologia. La nuova scienza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] , Cheng Hao e Zhu Xi; seguirono poi lo 'studio dello Spirito' di Wang Yangming e, sul finire della dinastia, gli 'studi pratici'. Durante la dinastia Ming, tanto la filosofia quando la scienza non furono affatto chiuse al mondo esterno; al contrario ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...