Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] entrata in crisi nel momento in cui le scienze cognitive, legate all'intreccio tra neuroscienze, filosofiadella mente, linguistica, nonché informatica, hanno messo in evidenza l'importanza delle operazioni mentali - e, in taluni casi, dei contenuti ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] la filosofia del Contributo e dell’intera vicenda teorica di Pantaleoni, incardinata sulla questione dell’incertezza della separazione tra teoria dell’equilibrio e problema pratico-politico (Una visione cinematografica del progresso dellascienza ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] del Virchow un durevole significato nella storia dellascienza. Privo finanche della consueta pagina di presentazione ai lettori, il livelli teorici, dove la scienza trapassa in assiomatica e poi in filosofia naturale, generalizzò i risultati d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] in tutta la storia del Comitato nazionale di bioetica, anche come membro. Oscillerà tra l’Accademia pontificia dellescienze e le lotte per la parità dei diritti delle donne.
Aprì un’originale visione del mondo scientifico, madrina in quell’epicentro ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] 45; C. Valenti, Giovanfilippo I. pioniere in Sicilia dellascienza medica rinascimentale, in Arch. stor. siciliano, s. 4, XXI-XXII (1995-96), pp. 135-158; F. Trevisani, G.F. I. a Napoli, in Filosofia e scienze nella Sicilia dei secoli XVI e XVII, a ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] e avversata da G.C. Schelhammer.
L'Accademia filosofica sperimentale di A.F. Marsigli - della quale il G. fu membro dal 1687 - per la concezione del metodo, delle possibilità e finalità dellascienza, non era lontana da quella di G. Montanari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] rottura […] una coupure épistémologique. In un determinato campo dellascienza, dopo di lui, non si pensa e non si , Roma 1986, pp. 73-184.
G. Piaia, Note sulla formazione filosofica del Morgagni, in Rapporti tra le Università di Padova e Bologna, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] cristiano non più impermeabile ai progressi dellascienza. Inoltre, considerato nel contesto sociale e ideologico d’appartenenza – gli anni dell’avvento della dittatura fascista e del trionfo dellafilosofia di Giovanni Gentile – l’operato di ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] ricerche che ne fecero un precursore dellascienzadell'alimentazione e della chimica bromatologica, sono da ricordare, la meteora chiamata "foco fatuo", in Saggio delle transazioni filosofichedella Società Regia dall'anno 1720 fino a tutto l ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] scienza greco-araba, tendente a svincolarsi sempre più da presupposti teologici (senza tuttavia negarli), nell'indagine che ha per oggetto l'ordine naturale delle cose.
Vita
Incerte le linee della di medicina e di filosofia naturale all'università di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...