ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] 'A. Degno di nota è il suo interesse per i problemi di biologia generale, di storia e di filosofiadellascienza, di cui recano testimonianza varie pubblicazioni, conferenze, discorsi (come, per esempio, La zoologia dalle sue origini a Darwin, Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] denaro e del commercio, quanto gli esperimenti avevano gettato sulla scienzadellafilosofia naturale» (A dissertation, cit., pp. IX-X).
Come molti economisti politici italiani della sua stessa epoca (Reinert 2010), anche Belloni era consapevole del ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] filosofiadelle scuole ital., XII (1881), 23, pp. 147-160; G. Ricca-Salerno, Storia delle dottrine finanz. in Italia, in Atti dell'Accad. dei Lincei, mem. della e condanna di G. B., in Mem. dell'Accad. d. scienze di Torino, s. 2, LXVIII (1936), pp ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ita veraciter sciret ius sicut vos", gli scrisse), ma nello stesso tempo anche il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienzadellafilosofia e della teologia si esaurisse nello ius civile ed andasse così in rovina. Si è attribuito a C ...
Leggi Tutto
Storica dellafilosofia e dellascienza tedesca (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell'importante ruolo da esse svolto come precorritrici [...] critica e il superamento delle concezioni aristoteliche (particolarmente rilevante il caso della teoria dell'impetus). Si è inoltre occupata delle concezioni meccanicistiche dell'universo nel '600 e dei loro riflessi nella filosofia fino a Kant. Tra ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Imola 1895 - Roma 1968), prof. di storia dellafilosofia nell'università di Messina (1939-1965). Sostenne un "umanismo positivo" d'ispirazione marxista. Nel problema della conoscenza, [...] romantico e mistico (1929), La filosofiadell'esperienza di D. Hume (2 voll., 1933-1935), Critica dei principî logici (1942), La libertà comunista (1946), Per la teoria di un umanismo positivo (1949), Logica come scienza positiva (1951), Poetica del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] sia incorporea oppure un tipo particolare di corpo, giudicandola una logomachia filosofica (4-7). Egli ha tuttavia una propria filosofia, non soltanto in quanto ebbe una concezione dellascienza che andava sviluppando, ma anche in quanto ne definì il ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] a una battaglia della guerra tra Roma e Cartagine; tuttavia, le fonti parlano di Archimede non soltanto come figura storica, ma anche come figura utilizzata in guerre ideologiche: tra Romani e Greci, oltre che tra ‘scienza pura’ o ‘filosofia’ e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] stato fatto, che con Aristotele è nata la fisica come scienza.
A questo punto è forse utile riportare la famosa classificazione dellescienze esposta da Aristotele. Le scienze (epistẽmai) o "filosofie" (philosophíai: per lui ‒ come già detto ‒ i due ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di una accademia, chiamata dei Secreti, con la quale intendeva riunire i più famosi filosofi e scienziati del tempo perché si dedicassero interamente allo studio delle cause dei fenomeni naturali. L'accesso all'accademia - la cui sede fu posta nel ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...