Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dei numeri e in molti altri campi dellamatematica, costituiscono ancora un problema aperto, mentre il dellafilosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] vi è di certo nessuna dimostrazione matematica in cui un'incognita sia dimostrata da un'incognita" (p. 94).
Il più grave attacco all'astrologia non venne dai suoi critici né dagli storici, ma dagli stessi filosofidella Natura. In effetti, alla fine ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] affermare che nei quasi 300 anni di regno Ming lo sviluppo dellafilosofia e del sapere conobbe tre fasi: un primo periodo fu rappresentato scienza.
Gli studi di Zhu Zaiyu nel campo dellamatematica e del calendario non subirono l'influenza dei ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] uno dei pionieri nel campo dell'applicazione dell'informatica all'archeologia, che in Une archéologie théorique (1979) propone l'impiego di un'analisi "logicista" (termine impiegato dalla logica filosofica e matematica), che "esprime sotto forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] che univa di buon grado al tradizionalismo in materia di teologia, il gusto del platonismo, dellamatematica e delle scienze positive in materia di filosofia. Inoltre, il relativo isolamento del grande centro di studi inglese, e il fatto che i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] 'anima, alla metafisica o teologia (filosofica) e, infine, all'etica e ad 'alcuni temi particolari'. Nella seconda parte egli espone l'ordine didattico delle scienze, affermando che occorre iniziare dallo studio dellamatematica. Nella terza parte è ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] dell’A. platonica si suole distinguere in periodi. Nella prima (o antica) A. (scolarchi: Speusippo, Senocrate, Polemone, Cratete e Crantore) l’insegnamento platonico fu di stimolo a una vasta serie di ricerche filosofiche e scientifiche (matematica ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] come insieme di elementi interconnessi, appare già nella filosofia antica. Nella filosofia moderna la nozione è ripresa in un senso vicino logicamente coerente, non è un modello matematico astratto dello spazio fisico. Normalmente si richiede che ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] esattezza di una proposizione matematica. Si tratta in sostanza dell’affermazione dell’autonomia della ragione, da cui tendenze moderne, in conformità con la concezione hegeliana dellafilosofia, come comprensione di una razionalità realizzata. Tale ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] nella filosofia di Tommaso d’Aquino. Con l’età moderna, il diritto di r. si lega quindi alla tutela della libertà è previsto che si presenti quando una specifica funzione matematica f delle tre tensioni principali normali è uguale a una tensione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...