Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] che in quell’anno il termine indicava senza dubbio la filosofiadella visione, non la prospettiva lineare, perché quest’ultimo Egli decise di redigerlo in tale forma perché, scrive il matematico,
il Planisferio di Tolomeo non poteva essere capito se ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] o influenze provenienti dall'esterno.
L'armonia matematica
L'analisi delle campane di bronzo di stile Chu ritrovate nella le cose rispondono al loro stesso tipo". Poiché secondo la filosofiadella Natura cinese, il qi, cioè l'energia vitale, pervade ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] deve uno dei commentari alla Fisica di Aristotele ‒ si discuteva di matematica, di astronomia e di filosofia; del resto, al-Qūhī critica proprio due delle proposizioni aristoteliche presentate nella parte del commentario di Abū 'l-Faraǧ pervenutaci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] De subtilitate (1550), vera summa del suo pensiero filosofico-scientifico (ampliata e ripubblicata nel 1554 e nel della formula generale per la soluzione delle equazioni di terzo grado ha da sempre dominato l’interesse degli storici dellamatematica ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] venne nominato professore di filosofia positiva nel ginnasio cittadino (ove istituì un gabinetto delle macchine), poi gli fu . diede originali e significativi contributi anche alla storia dellamatematica: Studi sulla vita e sulle opere del famoso ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] laurea, secondo la quale la filosofiadell'attualismo, elaborata dal padre, è filosofia adatta a comprendere la scienza. Se della famiglia Gentile, dedicati ai fondamenti della fisica, sul modello di quella realizzata sui fondamenti dellamatematica ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] di non ancora quindici anni, alla facoltà giuridica dell'università di Padova, benché il ragazzo avesse dimostrato di essere assai versato negli studi dellamatematica, delle scienze e dellafilosofia. In quegli anni universitari il F. non abbandonò ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] tornò a Roma per il corso filosofico, terminato il quale divenne sacerdote. Insegnò quindi filosofia nel seminario di Magliano Sabina dal 1769 al 1773, dedicando le ore libere a uno studio assiduo dellamatematica. Al termine di questo periodo, come ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] più generali: per es., la l. delle inverse in logica matematica); oppure relazioni di più o meno diretta derivazione le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofiadella scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] ha assunto sempre più un significato antagonistico alle filosofie che subordinano l’ordine cosmico a una visione finalistica forme, anche in rapporto al diverso uso dellamatematica come strumento concettuale capace di trascrivere i fenomeni ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...