La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] con l'eminente astronomo e matematico Wang Chuna (913-982 ca.), allora Direttore dell'Ufficio astronomico, nella compilazione tonali. Certamente era intenzione dell'imperatore esporre sistematicamente la propria filosofia musicale nella quale sono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] orbite;
c) verificare che la sequenza matematica empirica della distribuzione delle distanze dei pianeti proposta da Johann Daniel Titius generalmente in diritto civile piuttosto che in filosofia.
Un altro riconoscimento del ruolo professionale era ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] una teoria della formazione del sistema planetario da un disco gassoso circumstellare. Il trionfo della teoria matematica fu di Marte, ad esempio). Non si può invece applicare questa filosofia a sonde che impiegano molti anni a giungere sul luogo di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] risultati delle osservazioni, di procedimenti matematici (i testi arabi furono essenziali allo sviluppo della trigonometria , in: Convegno sul tema Oriente e Occidente nel medioevo. Filosofia e scienze, Roma, 9-15 aprile 1969, Roma, Accademia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] si trova il celebre brano di Galilei sul libro della Natura: "La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] per l’intera arte. Questa andava intesa come un capitolo dellafilosofia naturale, e non come superstizione, vaticinio, magia, augurio 1606, p. 35). Critico delle grandi idee albumasariane sul ritmo «matematico» della storia, e partecipe del ritorno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] matematica (si intende astronomia) e sui popoli che la utilizzano; un testo astrologico sulle proprietà e le relazioni dei corpi celesti. La prima opera porta una falsa datazione all'anno 621, così da poter essere attribuita al noto filosofodell ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] con il titolo Mōrēh nevūkīm), l'opera più importante dellafilosofia ebraica medievale, Maimonide (Mōšeh ben Maymôn, m. . Per quanto concerne la geografia matematica, il computo del tempo, il calcolo delle eclissi e altri argomenti preliminari, Ibn ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] dellematematiche ai principi Francesco e Ferdinando. Non fu invece sentito per problemi propri dei matematici e rielaborazione del sistema copernicano in G.A. M., in Giorn. critico dellafilosofia italiana, LXXXII (1991), pp. 357-368; F. Bonoli - M. ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] (tra i suoi professori E. Fermi e F. Rasetti) e di matematica (G. Castelnuovo, T. Levi-Civita, B. Segre), e di stringere come visione dell'universo fisico e delle sue componenti da parte dell'uomo; e dei rapporti tra scienza, filosofia e fede ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...