BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel 1728 passò al Collegio Romano, ove fu discepolo, in filosofia, del padre C. Noceti, del quale avrebbe più tardi di questi saggi, furono anni d'intensa assimilazione dell'opera matematica, meccanica, astronomica diNewton e dei suoi continuatori ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] gli comunicò manoscritte la sua difesa dellafilosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non è escluso che il B. e il prefetto stesso della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] tentativi di conservare l'unità politica, dalle influenze filosofico-religiose e dalle esigenze di governo e di dell'imperatore e dei suoi funzionari e con condizioni politiche più complesse e stili di vita più sofisticati.
Diritto, matematica ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Setti per il greco, Cesare Luporini per la storia e la filosofia e Giorgio Spini per l'italiano.
Nell'estate 1940 Margherita fu chiamata dalla facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali dell'università di Trieste nel novembre 1964: ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] le "chiacchiere" peripatetiche; si convinse che solo la matematica ofEre gli strumenti idonei a una indagine razionale sulla novità in scritti come Dellafilosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dal 1815, insegnò nella facoltà di filosofiadell'università della stessa città geometria, algebra e trigonometria pp. 72-79; Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] gesuiti, quello di S. Gerolamo (1639), dove apprese filosofia, teologia e soprattutto matematica con l'ab. N. Doria. Il giovane C. Tra gli altri se ne occupò J. Picard, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi, creata da Colbert nel 1666; il C ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] (Bologna 1651) ne lodò le conoscenze filosofiche e scientifiche e lo definì suo "amicissimus". Partecipò a Bologna alla fondazione dell'Accademia dei Vespertini, che si applicava alle matematiche. Fece inoltre parte di alcune importanti accademie ...
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Scienziato e letterato (Bologna 1674 - ivi 1739); fratello di Gabriele; d'ingegno vivo e versatile, studiò filosofia e lettere, poi legge, infine si diede alla matematica e all'astronomia. Dal 1699 lettore [...] di matematica allo studio bolognese; dal 1711 soprintendente delle acque del territorio di Bologna. Fondò l'Accademia degli Inquieti, che poi confluì nell'Istituto delle scienze fondato da L. F. Marsili (attuale Accademia delle scienze dell'Istituto ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] del XVIII secolo. Essi erano stati progettati da matematici e fisici di vaglia, ma presentavano grandi difficoltà di da quello degli altri ottici era appunto la padronanza dellafilosofia naturale; gli altri ottici, a prescindere da risultati ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...