GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] , prima di matematica e poi, nel 1649-50, di teologia morale. Per quanto sia possibile che, almeno per l'ultimo biennio, la sospensione dell'insegnamento sia stata motivata dalla necessità di preparare per le stampe i suoi trattati filosofici, il G ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] tradizione antica nelle cariche più importanti dell'Ordine, fu nominato lettore di filosofia presso il seminario napoletano dei teatini. greca e alla sillogistica segna il limite della sua attività di matematico (le altre opere da lui pubblicate ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] lettere il Baldacci, di matematica il Corsini e di teologia il Capassi. Insegnò filosofia e teologia a Firenze . Berti e del Veraci.
Nel 1749 l'A. divenne titolare della cattedra di teologia dogmatica nell'università di Pisa, dove insegnava ormai ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] . Qui giunse nel 1607, formandosi alla scuola del Ricci sia per il cinese sia per le matematiche e collaborando direttamente con lui nel lavoro della missione. Prima di morire (1610), il Ricci lo designò come successore. A Pechino acquistò fama tra ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] scientifici e filosofici, prima ancora di essere ordinato sacerdote gli venne affidato l'insegnamento di matematica e scienze naturali nello studentato di Cambrai, meritandosi anche, successivamente, l'ammissione nella locale Accademia delle scienze ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] fu ricevuto dal re, Giovanni V, per esporgli i motivi della visita apostolica in una terra che era sottoposta all'influenza stabiliva nello stesso palazzo imperiale, accolto tra i filosofi e i matematici di corte. L'imperatore, che lo stimava molto ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] somaschi. Compiuti gli studi di filosofia, teologia, belle lettere e matematica, per cui ebbe a maestro Bernoulli, Wolf, Clarke, Poleni e l'abate Grandi. Contro le teorie leibniziane dell'esistenza di due stati, uno in quiete, l'altro in moto, e ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] più uscirne; vi riprese le funzioni da tanti anni coltivate di lettore di filosofia e di matematica, e finì per essere designato bibliotecario dell'Ordine, incarico nel quale si mostrò zelantissimo e appassionato restauratore del prezioso patrimonio ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] aver studiato belle lettere a Piacenza, filosofia, logica, metafisica e matematica a Bologna, fu inviato ancora molto il volume V contenente le chiese di Zara e un'accurata biografia dell'autore: seguirono nel 1800 il volume VI, con le chiese di ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] si addottorò.
Dopo aver passato il cosiddetto terzo anno di probazione a Judenburg, insegnò in vari istituti della Compagnia: fu docente di matematica e filosofia dal 1700 al 1704 a Vienna (dove fu anche catechista e confessore del collegio), e di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...