SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] uno strumento della fede sottraendolo all’empietà dellafilosofia settecentesca e delle correnti di , Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana, Archivio Linceo, Società fisico-matematica e Collegio Umbro Fuccioli, bb. 1-4; Archivio di Stato di ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] o di matematica, ma il G., che aveva iniziato a coltivare l'armonia e il contrappunto con lo zio Pio Galli, si appassionò alla musica in particolare nell'Estetica della musica (Torino 1900), in cui è evidente l'influsso dellafilosofia kantiana: il G. ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dell'officina giuntina di Firenze, stampato in ottavo nel 1604 e conservato nella Biblioteca Magliabechiana di Firenze. È diviso per materie: letteratura (pp. 5-77); filosofia (pp. 78-100); teologia (pp. 101-183); medicina (pp. 184-217); matematica ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] complessa, delineata in forma enciclopedica, capace di alternare allo studio della poesia, dellafilosofia e della teologia, l’apprendimento di nozioni di archeologia, matematica, geometria e scienze naturali. In questo intenso periodo di formazione ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] suo discepolo, e aprì una scuola privata di retorica, greco, filosofia, matematiche, avendo tra gli allievi il bergamasco Giacomo Antonio Calisto (poi editore a Bergamo delle opere di Dante, Bembo, Poliziano) e la giovanissima Maria Gaetana Agnesi ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] industria per la raffinazione dello zucchero.
Il D. manifestò interesse per la filosofia e frequentò giurisprudenza scuola da Raffaele Bonaiuti, nel periodo 1851-52 studiò geometria, matematica, prospettiva e anatomia; nel 1852, per un breve periodo ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] Ceneda e, terminato il corso di filosofia (1836), passò all'università di Padova. La sua precoce inclinazione per le scienze (soprattutto le matematiche) maturò e crebbe nel ricco ambiente culturale dell'università patavina. Laureatosi nel 1840, fu ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] la natura del mondo e dell'uomo, e l'influsso degli astri, ed è di argomento teologico-filosofico anziché astrologico. Edito a n. tip. "ad F. Colotium" (cfr. P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952 [ristampa], I, pp. 202-03; II, ser. ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] età conseguì una solida formazione matematica, probabilmente grazie ad Alessandro dello Studio di Pisa, Niccolò Antinori (Firenze, Biblioteca nazionale, Autografi palatini, I, 23), pregandolo affinché gli facesse ottenere la cattedra di filosofia ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] ) come insegnante di matematica, poi nel collegio di S. Lucia a Bologna, prima come lettore di matematica e metafisica e, dal e ai "politici". In realtà, almeno il piano della facoltà filosofica, conservato tra le carte del G. nel Centro studi ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...