DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della libera docenza in storia dellafilosofia, dell'universale essenza religiosa. Lo spirito umano si apre progressivamente all'assoluto ontologico, con parallela crescita gnoseologica e morale, data la connessione dei gradi di conoscenza ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Egli rifiuta, come una contraddizione in sé, una filosofiadella storia, perché per lui storia significa concretezza e individualità, mentre la filosofia tende ai concetti, alla conoscenzadell'universale.
Nelle Tesi di un'estetica, e successivamente ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] legati a Lenin e alla sua famiglia. Pur a conoscenzadelle difficoltà e dei pesanti condizionamenti ai quali erano sottoposti Giulia anche sul terreno storico-politico. L'ufficio dellafilosofiadella praxis è quello di risolvere la frattura fra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G. Ferrari Vico et l'Italie;sulla filosofiadella giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] l'esperienza maturata nel lavoro "internazionale" e la conoscenza conseguita dei mondo comunista. Dal luglio 1958 il suo parte di maggiore responsabilità e potere. Era stata la filosofiadella collaborazione coi socialisti propria di A. Moro che ora, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] fiabe musicali). Dal matrimonio venne al B. una conoscenza di inglese e di cultura anglo-americana allora poco gli altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofiadella storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire la sua ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di continente sommerso, non meno rilevante, per la conoscenza del suo pensiero, degli scritti da lui dati G. Bonafede, insieme con la Filosofiadella Rivelazione, nel 1977 e, lo stesso anno, nell'edizione nazionale delle opere, da C. Vasale. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] avvantaggio etico-politico dellaconoscenza, della reviviscenza e attualità o attualizzazione della storia romana, e maggioranza larghissima la convenienza d'istituire una cattedra di filosofiadella storia, mentre il País e altri blateravano perché ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] culturale fu sostanzialmente autodidattica; ciononostante raggiunse una buona conoscenza dei classici latini, della lingua e della letteratura italiane, della matematica e dellafilosofia. A tale particolare formazione (ma quest'abito culturale ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] più valide della cultura toscana seicentesca; fu addestrato alla conoscenzadelle lingue, della geografia, delle scienze ecclesiastiche, come quelli dellafilosofia, della fisica e dell'astronomia, ed una conversione dello sperimentalismo verso altri ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...