Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] quella della regolarità dellanatura, e quindi della mente in quanto parte dellanatura. propone come 'un'indagine filosofica su Freud'. Nella prefazione, illuminante studio sulla mentalità degli antichi Greci condotto da una prospettiva freudiana - ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] obiezioni che possiamo dividere in tre gruppi: alcuni filosofidellaNatura, come Francis Linus (1595-1675), non riuscirono rigore della geometria greca. In alcuni manoscritti contrappone l'eleganza della geometria greca all'artificiosità della ' ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] filosofiadelldelldella naturale filosofiadelladelladelladellodelledelledelldell'evoluzione intellettuale delladell'ontologia aristotelica e delledellanatura e delldelledella nascita, in Commentari delldelladelladelladellafilosofiadelldelldella ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] filosofiche", come lo definisce F. Villani, che fa di lui un ritratto cordiale, poté riprendersi dai colpi bolognesi. Dotto ma non scontroso, affabile e umano nel visitare i malati, acuto ricercatore dei segreti dellanatura dei medici greci. Talvolta ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] la concezione dellafilosofia come metafisica, che vide incarnata soprattutto nei due massimi filosofigreci, Platone di una concezione meccanicistica dellanatura stessa, fondata su una concezione matematistica della conoscenza. Tale interpretazione ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] della lingua greca di R. Kühner (1864) e soprattutto la Grammatica greca la Storia illustrata dei tre regni dellanatura di A. Pokorny - versione italiana pp. 869-883; A. Brambilla, Professori, filosofi, poeti. Storia e letteratura fra Otto e Novecento ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] filosofigreci, per approfondire i temi teologici trattati nelle lezioni e omelie tenute nella cattedrale. Nel luglio del 1726 il C., che in precedenza aveva declinato l'invito della sulla natura, utilità, metodi di studio della storia ecclesiastica ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] , parte da termini astratti della logica per tornare alle cose concrete dellanatura. Nel secondo e nel terzo libro sono affrontati rispettivamente l’iniziare a essere e il cessare di essere.
Quanto al suo insegnamento di filosofia morale, se ne è ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] le idee di Aristotele sulla natura dei principî su cui dovrebbe della scienza; ma Aristotele, di converso, può aver discusso le implicazioni filosofichedell'opera dei matematici della in volgare, di versioni greche (bizantine) pubblicate alla fine ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in quest'ultima, dal momento che presuppone l'unità di natura in Cristo, Verbo incarnato, e da questa deduce la morte problemi logici e filosofici. Ancora ad annotazioni greche ai Topici risalgono probabilmente alcune delle parti non aristoteliche e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...