PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , violentemente attaccata dapprima dalla cultura e dalla filosofia del secolo dei Lumi, successivamente dalla Rivoluzione Fra le pastorali sollecitudini, ripristinava antichi divieti per gli ebrei (di mestieri, di libri, di abitazioni, di contatti ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] come la "torre di Babele"; il peccato originale tra gli ebrei, i cristiani, i maomettani; i giganti. Ma si apriva ss.; II, pp. 56 ss.; III, pp. 29 ss.; V. di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, Palermo 1873, I, p. 372; II, pp. 10-12; F. S. ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e teologiche antiche e moderne; vi sono presenti opinioni non solo dei filosofi antichi, degli arabi, degli ebrei, degli scolastici, ma anche di Ermete Trismegisto, degli antichi maghi e dei cabalisti. Tratte dalla Cabala, le Conclusiones sono ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] negli ultimi anni della sua vita almeno due dotti ebrei siciliani, ignoranti di latino, che in un volgare ) e un frammento dell'Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān, il romanzo filosofico di Ibn Ṭufayl, maestro di Averroè. Nei margini di questo codice il ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] che riconosceva - siccome è scritto nella prima autobiografia del filosofo (§ XXXII) - di amare "grandemente la libertà di e l'allontanamento di Montealegre, con l'espulsione degli ebrei dal Regno, con il tentativo da parte dell'arcivescovo di ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] semplice, né di una sottomissione dell'editore alle scelte del filosofo: "Io e Croce siamo sempre stati come suocera e nuora -354); G. Fabre, L'elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, ad ind.; G. Ragone, Un secolo di libri. ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] di Pietro Ransano, il B. divenne presto famoso sia come filosofo sia come oratore. Due volte in Ungheria presso la corte di Spagna a intraprendere con nuovo vigore la persecuzione degli ebrei, implicitamente autorizzata da Sisto IV, il quale con la ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] venuta di Cristo, e il trattatello Dell'antica lezione degli Ebrei e dell'origine de' punti. Esame di una dissertazione del londinese: "Le sue ricerche non sono guidate da spirito filosofico, né perseguite allo scopo di appoggiare un sistema o un ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] la silloge Musare ha-filosofim (Gli insegnamenti dei filosofi), attribuita a Ḥunayin ibn Yiṣḥaq (circa 800-873 et al., Tel-Aviv-Yerušalayim 1966, pp. 20-22; G. Volli, Gli ebrei a Riva del Garda, in La Rassegna mensile di Israel. Scritti in memoria di ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...