MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] di scienza dimostrativa data da Aristotele negli Analitici posteriori. In quanto scienza degli universali, Hoskin - O. Pedersen, Città del Vaticano 1983; Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, a cura di C. Dollo, Napoli 1984, ad ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] del De interpretatione e dei Primi e Secondi Analitici (più sommariamente dei Topici, con insistenza particolare con la fede, non con la ragione umana; et vedremo il divino filosofo con l'omo celeste… Lui non si rivela alli grandi ingegni come Voi ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] di Egidio Romano. Quest'ultimo, anzi, rappresenta il suo principale punto di riferimento filosofico: di lui, J. cita tra l'altro i commenti agli Analitici posteriori, alla Retorica, alla Fisica e al De anima, nonché le Quaestiones metaphysicales ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] -287; Il proemio di Giorgio delle Nazioni al primo libro dei Primi Analitici di Aristotele, in Riv. degli studi orientali, XVIII [1939], pp Scongiuri e inni babilonesi (in Riv. trimestrale di studi filosofici e religiosi, IV [1923], pp. 385-410) seguì ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] perciò assurgere al grado di scienza. Poca attenzione viene invece riservata dal filosofo alla metafisica, perché essa, come spiegherà più estesamente nel commento agli Analitici posteriori, non procede per deduzione a partire da principi propri, ma ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] vengono confusi questi due artisti, specie negli indici analitici).
Nel 1806 il F. riportò grande onore all in marmo, un'erma dei Genio scopritore dei veri e falsi filosofi, soggetto tratto da Luciano di Samosata e realizzato in stile michelangiolesco ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] di Perugia. Mantenne questo incarico fino alla sua morte. Nel 1567 pubblicò la sua prima opera filosofica, la Praefactio in priora analitica (Perugia, Brixianum), un commento agli Analytica priora aristotelici. In parallelo con la sua attività di ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...