ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] prima l’attrice ha lasciato il ricordo in una analitica descrizione), sia per sè stesse che per i successi trattato «Del principe e delle lettere» di V. A., rist. in Discorsi di varia filosofia, IX, Bari 1945; Id., Le satire dell’A. e Saluto a V. A., ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quanto abbiamo da B. (se è di B.) per i Primi Analitici: una raccolta di scolii, che coprono buona parte, ma non tutta e XIII sui Topici; XV sulle Categ.), in Riv. di Filosofia Neoscolastica, XLIV-LIV (1952-1962); Id., The text of Aristotle ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] lunghe soste con rapidissimi voli, grandi indugi analitici con improvvise e fortissime elisioni. La Storia 1985; F. D.: recenti ricerche, a cura dell'Ist. per gli studi filosofici, Napoli 1989.
Per i rapporti fra il D. e la cultura napoletana dell' ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] che poi non si realizzò.
Ma il vero passo decisivo dalla filosofia alla sociologia, con la mediazione dell'antropologia, fu l’ingresso di più, come fondamento o ispirazione degli sforzi analitici sulla realtà. Una riprova di questo secondo tipo ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] il testo non è stato ancora ritrovato: le Vite dei Filosofi di Diogene Laerzio e alcuni opuscoli di s. Gregorio Nazianzeno , Burgundio da Pisa, il traduttore dell'Almagesto, quello degli Analitici posteriori, ecc." (Henri Ar., p. 220).
Come scrittore ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] la fine degli anni '40 e lì ascoltò le lezioni di filosofia e scienza di Trifon Gabriele, uno dei più noti intellettuali dell' della retorica, in termini meno didascalici e più analitici, è riproposta nella Introdutione sopra i tre libri ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] e in aperto contrasto con quelli che chiamava i "filosofi della medicina", egli fu sempre ispirato al "sano empirismo condusse infatti interessanti osservazioni su alcuni metodi analitici e introdusse l'impiego dei cristalli di fenilglucazone ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] stesso D. e completata dopo la sua morte dal medico e filosofo contemporaneo David Kalonymus, che vi aggiunse anche un capitolo finale, traduzione dell'ampio Commento di Averroè sugli Analitici posteriori di Aristotele, pubblicata a Venezia intorno ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] e confutazione dei diversi sistemi di fatalismo, che han divisi i filosofi sull'origine del mondo, sulla natura dell'anima, e sui principii di matematica e medicina, pubblicando i Principii analitici di matematica (Napoli 1792), che sostituivano ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] delle parafrasi di Temistio della Fisica e dei Secondi Analitici, stampate nel 1481. Nella lettera dell’ottobre del Venezia, Bibl. Naz., Lat. VI, 105 (=2656)], in La filosofia della natura nel Medioevo. Atti del 3° Congresso..., Passo della Mendola... ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...