Scienza che ha per oggetto la ricerca, la conservazione, lo studio e l’edizione dei testi scritti su papiro.
Papirologia greca e latina
Studia anche gli scritti in greco e latino, redatti su materiali [...] a Ossirinco (1896-1907) prepararono le prime edizioni scientifiche di p. (Oxyrhynchus Papyri).
Nel 1908, per iniziativa del filologo G. Vitelli, fu costituita a Firenze la Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, che ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] grazie al sentimento vivo ch'egli, forse primo, ha della poesia antica conosciuta direttamente". Il giudizio è di Pasquali, che dei filologi classici è stato forse il più vicino, per vocazione e cultura, al C. di Virgilio (e non per caso ha curato ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] anche testi greci: infatti, insieme con una serie di volumi latini - un Pomponio Mela e Solino, dedicato al futuro grande filologo P. Vettori, allora ventenne, un Claudiano, inviato a F. Spinelli, un Asconio Pediano, offerto ad A. Serristori e un ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, avvenuto tra il 5 e il 6 luglio 1809.
Del progresso dei suoi studi filologici il M. dava informazione al gesuita spagnolo G. Andrés il 30 marzo 1813: "io mi rivolsi ad esaminare per ordine i Codici di ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] giunto a Roma, una sua scoperta erudita sollevò una vivace querelle che lo rese noto ai dotti di mezza Europa: il filologo P.J. Bruns, lavorando nella Biblioteca Vaticana su un codice ebraico delle storie di Tobia, Giobbe ed Esther, aveva notato fra ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] greco preorigeniano (cioè sulla quinta colonna dell'Esapla, ma con asterischi ed obeli), è di importanza capitale per la filologia biblica ed era stato utilizzato già nel XVII sec. da Antonio Giggei. Nel 1788 Gaetano Bugati da quel manoscritto aveva ...
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BICHI, Galgano
Giuliano Catoni
Nacque a Siena il 16 maggio 1663, da Rutilio e da Caterina Piccolomini. La famiglia, d'antica nobiltà del Monte dei Nove, possedeva il castello di Rocca Albegna, sotto [...] 'Archivio di Stato di Siena, mss. D 73-79) e alcuni commenti agli storiografi senesi Giugurta Tommasi e Giacinto Nini e al filologo Celso Cittadini, raccolti nei mss. A. VI. 2, A. V. 27 ed A. V. 25 della Biblioteca comunale della stessa città.
Pochi ...
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BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] delle due edizioni "principes" (Zenobius, 1497 ed Orpheus, 1500) siano uscite dalla prima ignota tipografia di Benedetto Filologo (Ricardini) per conto di Filippo Giunta, del quale diverrà poi il migliore direttore editoriale e proto. Ed anche ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] romani altomedievali, che è del 1901 (L'indizione nella datazione delle carte romane dei secoli VIII-IX, in Scritti vari di filologia in onore di E. Monaci, Roma 1901, pp. 509-512), e quello costituito dall'edizione delle carte di S. Maria in ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...]
Con il 1558 inizia la produzione a stampa del C.: sarebbe però riduttivo legare la sua fama all'attività di esperto filologo ed accurato traduttore. La scelta di restaurare e riportare alla luce i testi del matematici antichi significa di per sé una ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...