Forma latinizzata del nome del teologo e filologo Jacques de Joigny de Pamèle (Bruges 1536 - Mons 1587). Figlio di Adolphe, signore di Caestre e di Gotthem, fu canonico a Bruges (1561), poi arcidiacono [...] di Fiandra e vicario generale, e, poco prima della morte, vescovo di St. Omer (1586); esercitò un'azione di grande rilievo nella difesa dell'ortodossia cattolica nelle Fiandre. Contro la tolleranza religiosa ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] è stato titolare al Collège de France della cattedra di "Réthorique et société en Europe (XVIe - XVIIe siècles)"; fondatore (1977) della Société internationale d'histoire de la rhétorique, è membro dell'Académie ...
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VALBUENA PRAT, Ángel
Carmelo SAMONA'
Critico e filologo spagnolo, nato a Barcellona nel 1900. Ha insegnato letteratura spagnola nelle università di La Laguna (Canarie), Barcellona e Murcia.
Fin dalla [...] pubblicazione della tesi dottorale Los autos sacramentales de Calderón, clasificación y análisis (Revue hispanique, Parigi 1924), l'impegno critico e storico di V. P. si inserisce nel clima culturale degli ...
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PELLEGRINI, Francesco Carlo
Guido Mazzoni
Storico e filologo, nato a Livorno il 18 ottobre 1856; morto a Firenze il 30 dicembre 1929. Laureatosi a Pisa e diplomato dalla R. Scuola normale superiore, [...] insegnò nel liceo e nella R. Accademia navale di Livorno.
Giovò assai all'insegnamento medio col rifacimento delle due antologie di Ottaviano Targioni Tozzetti, e con un libro ch'ebbe in molte ristampe ...
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PROPP, Vladimir Jakovlevič
Cesare G. De Michelis
Filologo e studioso di folklore russo sovietico, nato a Pietroburgo il 29 aprile 1895, morto a Leningrado il 22 agosto 1970. Figlio di un ex colono tedesco, [...] P. studiò all'università di Pietroburgo, seguendo nel 1915 un celebre seminario puškiniano di S. Vengerov, in cui si formarono alcuni tra i maggiori rappresentanti della futura scuola "formalista". Ma ...
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MARICHAL, Robert
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista [...] (1929-1949), dal 1949 è direttore di studî per la paleografia e la diplomatica presso l'École des Hautes Études della Sorbona.
I suoi primi lavori furono dedicati allo studio e all'edizione critica di ...
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Storico e filologo, nato a Gand il 30 ottobre 1872, morto a Lovanio il 4 gennaio 1950. Gesuita, terminati gli studî teologici a Lovanio, vi insegnò dal 1906 patristica, e (1915) storia dei dogmi, promovendo [...] relativi al sec. 12° e la Patristica.
Per i primi, il D. G. si applicò anzitutto all'esame di questioni storico-filologiche relative alla teologia e al diritto canonico, specie su Pietro Lombardo e Gandolfo di Bologna; frutto di queste e di altre ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...