FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] 1904. E, via via, pur rimanendo attratto, almeno per un certo periodo, da taluni particolari argomenti di carattere filologico (tra questi troviamo pubblicato nel 1899 quello della dissertazione di laurea), il suo interesse preminente divenne quello ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] e apprezzata antologia catulliana, il C. trasse il primo, e forse il maggiore, impulso alla sua vita di maestro e di filologo, dalla città di Salerno derivò il senso dell'appartenenza al mondo ellenico e magno-greco. Allievo all'università di Napoli ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] Palermo, IV-VII (1963-66); G. Tucci, G. C., in Grande Diz. encicl. UTET, Torino 1967, V, p. 31; Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, Commemor. di G. C., (interventi di A. Pagliaro e G. Bonomo, con bibliografia), Palermo 1967, pp. 58; A ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , in rapporti amichevoli con Giorgio Pasquali, che scrisse il suo necrologio su Atene e Roma – era un giovane e valente filologo, con particolare interesse per la storia del romanzo greco, per Teocrito e per i commenti a Teocrito. La guerra e la ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] del Boiardo, così come la si intendeva nel Cinquecento, è probabile, ma implica una precisa valutazione dei principi di questa "filologia"; certo è che in più punti essa appare come un vero e proprio rifacimento, e del tutto irriconoscibili sono, ad ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] per un anno insegnò al liceo di Capodistria, ma alla fine del 1876 ebbe una borsa di studio per perfezionarsi in filologia e linguistica neolatina. Così, tra il 1877 e il 1878, visitò diverse università italiane (Milano, Torino, Pisa e Roma), ed ebbe ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] del R. Istituto lombardodi scienze e lettere, s. 2, IV [1871], pp. 621 s.), con cui gettava le basi della sua "filologia etrusca", aderendo al metodo combinatorio di "dichiarare l'etrusco con l'etrusco", al pari di K. Pauli e A. Torp. Pubblicò in ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] . 1580 ed ebbe sepoltura nella chiesa del suo Spedale degli Innocenti.
Se la sua fama di antiquario e di consulente artistico e filologico fu altissima, e non solo a Firenze, negli ultimi vent'anni della sua vita e in seguito, la sua operosa umiltà e ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] a Berlino, attrattovi in particolare dalle lezioni degli storici G. Droysen e L. Ranke, del geografo C. Ritter e del filologo classico A. Boeckh, il cui insegnamento comprendeva anche gli "antiquaria"; nel 1840 si laureò a Lipsia con una tesi su ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] professa di S. Fedele, impiegato in ministeri spirituali.
Acquistò notorietà per due scritti fortemente polemici contro il filologo e pubblicista tedesco G. Schoppe (Scioppius), in risposta agli attacchi da questo mossi alla Compagnia, le Generales ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...