BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] situò precocemente la questione critica dello specifico e personale femminismo di Maria. Qualche mese dopo (marzo 1930) l'illustre filologo e accademico d'Italia Giulio Bertoni, imbattutosi in un elenco di gioielli di Lucrezia Borgia, affidò alla già ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] A questo decennio d'insegnamento del F. sono legate le prime pubblicazioni e i suoi primi contatti con la cultura filologica tedesca. Così, se le scelte delle Narrazioni dalle Storie di Erodoto (Prato 1863) e delle Orazioni (ibid. 1866) rientrano nel ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] ); p. 313 (A. Guzzo); pp. 315-322 (F. Sartori); pp. 323-328 (E. Corsini); pp. 329-335 (L. Pareyson); e in Riv. di filologia e di istruzione classica, CVIII (1980), pp. 5-14 (S. Mariotti); pp. 19-29 (G. Bona). Inoltre: S. Lilla, rec. ad A. Maddalena ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] stor. d. letter. ital, CXXVII(1950), pp. 1-23; A. Razzini, Intorno all'autenticità delle rime ascritte a C. A., in Filologia romanza, I (1954), pp. 30-38.
Fra le recensioni, che hanno recato importanti contributi allo studio del testo: A. F. Massèra ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] eco del discorso per l'inaugurazione del monumento a Boccaccio a Certaldo (1879), l'offerta di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca nazionale di Roma, che declinò entrambe.
Gli studi (inediti ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] da Poleni, insieme a Morgagni, contribuì all’edizione degli Scriptores rei rusticae portata a termine nel 1735 dal filologo classico tedesco Johann Matthias Gesner. Il maggior contributo di Pontedera nel campo delle lettere classiche venne dal volume ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Doni. Pregevoli fra tutte, anche perché in esse è da scorgere in parte il frutto dei contatti con l'erudizione e la filologia tedesca, inglese e olandese che il B. venne allacciando dal 1780 in poi, le ricerche sulla tipografia giuntina.
Di valore e ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] storia, concepita sempre come opera non umana ma provvidenziale: la verità che viene accertata dalla critica storica è un dato filologico ed il B. è ben lontano da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] (poi giunta alla IV ed. nel 1965) e da due monografie Per il testo del «Decameron», ospitate entrambe in Studi di filologia romanza (VIII [1950] e XI [1953]): ma così in effetti non era. Al contrario, senza mai dimenticare la sua primaria attenzione ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] greco preorigeniano (cioè sulla quinta colonna dell'Esapla, ma con asterischi ed obeli), è di importanza capitale per la filologia biblica ed era stato utilizzato già nel XVII sec. da Antonio Giggei. Nel 1788 Gaetano Bugati da quel manoscritto aveva ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...