Filologo e bibliografo belga (Saint-Josse-ten-Noode, Bruxelles, 1839 - ivi 1912), fu console generale ad Atene (1862). Dedicò un'opera fondamentale a Les Elzeviers: histoire et annales typographiques (1880). [...] Appassionato bibliofilo fu anche il figlio Jacques ...
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Filologo e paleografo, nato a Francoforte sul M. il 28 novembre 1884, morto a Weilmünster, nella regione del Taunus, il 27 agosto 1960; studioso dell'umanesimo italiano e tedesco. Scolaro di L. Traube [...] e A. Wilmanns, si laureò a Berlino nel 1908.
Appassionato ricercatore, acquistò una conoscenza diretta di innumerevoli manoscritti di ogni parte d'Europa, conoscenza ch'egli mise spesso a disposizione ...
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SCHUBART, Wilhelm
Filologo e storico dell'antichità classica, nato il 21 ottobre 1873 a Liegnitz (Slesia), morto il 9 agosto 1960; dal 1900 conservatore dei papiri dei Musei di Berlino, ha anche insegnato [...] nelle univ. di Berlino (prof. onorario dal 1932) e di Lipsia (dal 1945). È noto soprattutto per le sue numerose edizioni di papiri.
Ha pubblicato i Berliner Klassiker Texte (I-VI, Berlino 1904-10) e i ...
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Folclorista (Palermo 1841 - ivi 1916). Medico, storico, filologo, letterato, P. si può considerare come il fondatore della scienza folkloristica in Italia, in quanto diede alle ricerche non solo un grande [...] , che recava a Vittorio Emanuele il plebiscito della Sicilia. Di professione medico, P. si dedicò anche a studi storici e filologici, ma l'attività per cui conquistò una posizione eminente nella cultura del suo tempo fu la raccolta e lo studio delle ...
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MARICHAL, Robert
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista [...] (1929-1949), dal 1949 è direttore di studî per la paleografia e la diplomatica presso l'École des Hautes Études della Sorbona.
I suoi primi lavori furono dedicati allo studio e all'edizione critica di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] d'Eusebio" di G. Leopardi,ibid., CXLI (1964), pp. 39-40, 46; col Mai e il Detti: G. Gervasoni, Studi e ricerche sui filologi e la filologia classica fra il '700 e l'800in Italia, Bergamo 1929, pp. 57, 145-148, 159, 181, 184, 190 s., 251-253 (per il ...
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ALFIERI, Francesco
Anita Mondolfo
Editore e correttore a Firenze nella tipografia di Filippo Giunta, che il 10 marzo 1504 (stile fiorentino 1503) dava Le cose volgari del Petrarca, riprendendo il formato, [...] per il quale i Giunta avevano grandi esigenze, ebbe allora compagni per la produzione greca e latina Benedetto Ricciardini, detto Benedetto Filologo, e Mariano Tucci. Morì nel 1516; onde la quarta (e ultima) Giuntina del Petrarca (1522) fu curata dal ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di errori dello stesso autore antico. Per quest'opera di restauro sono messi a frutto tutti gli strumenti della nuova filologia e in particolare i testi che gli scavi umanistici hanno messo a disposizione degli studiosi: basti citare la Geografia di ...
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L'espressione b. t. è la tra duzione letterale dell'inglese textual bibliography, con cui si desi gna solitamente, anche se impropriamente, "la critica testuale ap plicata ai problemi... dell'edizione [...] nei primi quarant'anni di questo secolo a opera di studiosi inglesi quali R. B. McKerrow e W. W. Greg, entrambi filologi che si occupavano dei problemi testuali della letteratura drammatica inglese cinque-seicentesca; essa è stata poi estesa, a opera ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tra la fine del 9° e l’11° sec. in Germania e in Francia. In Germania, dopo Rabano e Gotescalco, sono attivi il filologo Ermenrico di Ellwangen, lo storico Reginone di Prüm, il maestro e scrittore Notkero Balbulo, il Monaco di S. Gallo, autore di una ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...