DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] nel 1471 (Ovidii Opera a Francisco Pùteolano recognita, Bononiae, B. Azzoguidi, 1471). Il lavoro è il risultato di intense fatiche filologiche ed erudite e il D. premise a quest'assai pregevole edizione un profilo della vita e delle opere del poeta ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] sulla vita e sulle opere dello stesso autore, Spoleto 1895.
Infine, per quanto riguarda la figura del G. come studioso e filologo, c'è da registrare una lettera inviata da Spoleto a Fabrizio da Varano, datata 7 ott. 1499, custodita nel codice della ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] sussidio esegetico; eppure il C. era buon conoscitore del suo Lucano, e in qualche punto la sua interpretazione è filologicamente più corretta di quella dei traduttori e commentatori suoi contemporanei e persino dei più recenti (un es. in Maia, XIX ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] delle scienze di Amsterdam, alternando agli studi di storia l'interesse della poesia latina come compositore e come filologo (Sexti Aureli Propertii Cynthia..., Hagae Comitum 1869; Sulpiciae Caleni Satira, in Memorie dell'Acc. delle scienze di Torino ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con la poesia d’amore medievale: da un colloquio con Gianfranco Folena, che lo aveva invitato a un seminario del Circolo filologico e linguistico padovano (7 marzo 1983), sorgeva la scrittura di un canzoniere d’amore 'in maschera', deviato in più ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] degli studenti stranieri alle lezioni dell'A. o di Lazzaro Bonamico. Perciò si deve dire che l'A. non fu un filologo, né certo uno scrittore, bensì, nel predominio del gusto ciceroniano del tempo, volle essere e fu un oratore elegantissimo, ma ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e la rinascita dell’epitaffio antico, in Eutopia, III (1994), pp. 19-44; D. Gionta, Il Claudiano di Pomponio Leto, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, II, Padova 1997, pp. 985-1032; A. Lunelli, Pomponius Sabinus ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] grande dei Beroaldo e Poliziano. A differenza di Beroaldo e di Poliziano, egli non fu infatti un grande filologo; egli fu essenzialmente un maestro, che sentì con straordinaria acutezza quello che sarà il problema centrale della pedagogia fiamminga ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] rimase per qualche tempo, ospite in casa di Guglielmo. L'amicizia andò allora consolidandosi sulla base della comune passione filologica per il patrimonio antico che trovò a Verona l'ambiente ideale. In quel contesto, G. poteva essere considerato una ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] e 1930-31 fu incaricato di letterature slave presso l'Università di Napoli e dal 1931 al 1936 titolare della cattedra di filologia slava a Padova. Dal 1936 al 1939 fu professore ospite di letteratura italiana all'Università Carlo di Praga e, fino al ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...