GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] G. letta nell'aula magna della R. Università di Padova il 25 maggio 1901, Padova 1901, poi, con il titolo In memoria d'un filologo, in Id., Varia. Pagine di critica e d'arte, Livorno 1905, pp. 309-329; E. Teza, Commemorazione del socio effettivo F. G ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1950; G. De Luca, La ragione diquesto libro e di queste onoranze. Introd. ad A. Vaccari, Scritti di erudiz. e di filologia, Roma 1952; Introduzione al primo volume dell'Arch: ital. per la storiadella pietà, Roma 1951, poi pubblicata come volume a sé ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] nella nuova edizione critica e commentata in corso di allestimento da parte di vari autori per il Centro di studi filologici e linguistici siciliani; le rime di E. sono state curate da Corrado Calenda. I componimenti di E. sono compresi naturalmente ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] cui insegnò fino al giugno del '93.
In questo torno di anni il F. non dismise l'attività critica e filologica. Nel 1890 curava per la "Biblioteca scolastica dei classici italiani", più nota come "Sansoniana". La Gerusalemme liberata, dando il poema ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] costringendolo nel 1944 a un lungo ricovero in una casa di cura per malattie mentali.
"Spirito bizzarro, uno studioso, un filologo, se non da cattedra almeno da giornale ed un piacevole conversatore fiorentino", così lo ricordò G. Prezzolini (p. 503 ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] , che in pochi anni ha raggiunto in traduzione un successo non eguagliato in patria, è invece B. Larsson (n. 1953), filologo e traduttore, appassionato navigatore e autore di romanzi marinari, da Long John Silver (1995; trad. it. La vera storia del ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] di dire", ed era fiero di questo suo zelo (poiché ciò "non è stato fatto se non radissime volte"). La sua fatica di filologo è raccolta in gran parte nei tre libri di Lettere discorsive, di cui la prima parte fu stampata a Padova nel 1584, la seconda ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Armozia del 1808), improntata a una retorica celebrativa di stampo neoclassico. Grande rilievo ebbe poi la sua attività di filologo e di ellenista, che incluse le Poesie di greci scrittori recate in versi italiani, Brescia 1808 (ristampa Torino 1990 ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] pp. 319-361; Il Cimone. Corriere del Frignano, XIII, n. 9, settembre 1902 (in part. V. Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e Vincenzo Monti, pp. 3 s.); Pavullo XIV settembre MCMII. Onoranze a M.A. P., Bologna 1903 (in partic. il ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] artistica, le Vite tentano di imporre anche alla pittura l'ideale dell'antichità, amorosamente coltivato dal D., attento filologo e studioso delle lingue classiche. Stilisticamente l'opera, pur indugiando al gusto per le immaginose allegorie ed alla ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...