Filologo (Lipsia 1812 - Ragaz, Svizzera, 1881): prof. di filologia classica alle univ. di Marburgo (dal 1842), di Friburgo in Brisgovia (dal 1851) e di Halle (1857-1869). Oltre all'edizione dei frammenti [...] dei comici, di Aristofane (1852) e di Sofocle (1859) e a due volumi di Analecta Alexandrinorum (1846), curò l'edizione dei Poëtae lyrici Graeci (1843; 4a ed. 1878-82) e scrisse una Griechische Literaturgeschichte ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Bari 1880 - Firenze 1964); prof. di lingua e letteratura latina (dal 1929) all'univ. di Torino, poi di Firenze; socio corrispondente dei Lincei dal 1954. Delle sue opere, oltre a molti [...] commenti ai tragici greci, a Plauto, a Eroda, e a numerosi articoli, saggi e studî (specialmente su Orazio, Petronio, Apuleio), si ricordano le edizioni critiche di Sinesio e di Lucilio, e una Storia della ...
Leggi Tutto
Filologo (Reutti 1868 - Erlangen 1949), prof. nell'univ. di Würzburg (dal 1908), poi (dal 1913) di Erlangen. Curò l'edizione di Clemente Alessandrino. Collaborò con W. Schmid alla rielaborazione della [...] Geschichte der griechischen Literatur di W. Christ, e vi curò particolarmente tutta la sezione della letteratura greco-giudaica e cristiana; il nuovo rifacimento di quell'opera, citata un tempo come Christ-Schmid, ...
Leggi Tutto
Filologo e critico (Chiusaforte 1880 - Torino 1954); prof. di letteratura francese nell'univ. di Torino (1923-50); condirettore del Giornale storico della letteratura italiana. Di notevole acume e finezza [...] interpretativa, N. è autore di studî di letteratura francese, italiana e comparata (La tragedia italiana del Cinquecento, 1904; Il Chiabrera e la Pléiade francese, 1920; Le poesie di F. Villon, 1923; Storia ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato arabo musulmano (al-Mashān, Bassora, 1054 - Bassora 1122). La sua opera più famosa sono le cinquanta maqāmāt, in cui portò alla perfezione questo genere di componimento in prosa rimata. [...] Le maqāmāt di al-Ḥ., bozzetti e scenette di genere, che hanno per protagonista un Abū Zaid as-Sarūgī, furono più volte imitate non solo fra gli Arabi, ma anche da scrittori in ebraico e siriaco, e tradotte ...
Leggi Tutto
Filologo polacco (Radom 1917 - Cracovia 2012); prof. nell'univ. Jagellonica di Cracovia. Fra i massimi studiosi della letteratura polacca medievale e rinascimentale (Sarmacja. Studium z problematyki słowiańskiej [...] XV i XVI w. "Sarmazia. Studio sulla problematica slava dei secc. 15º e 16º", 1950; Wśród impresorów krakowskich doby renesansu "Fra gli stampatori cracoviani del Rinascimento", 1977), ha dedicato importanti ...
Leggi Tutto
Filologo (Tábor 1867 - Praga 1937), dal 1912 prof. di letterature comparate nell'univ. di Praga. Studiò il folclore ceco, i suoi rapporti con la letteratura "alta", la migrazione di temi e motivi da altre [...] letterature (České pohádky Boženy Němcové "Le favole ceche di Božena Němcová", 1908; Soupis českých pohádek "Bibliografia delle favole ceche", 3 voll., 1929-37). Critico letterario e teatrale, scrisse ...
Leggi Tutto
Filologo e archeologo (Grünberg, Assia, 1784 - Bonn 1868); precettore a Roma in casa di G. von Humboldt, cominciò a orientarsi verso la classicità e a studiarne i monumenti; fu poi prof. nelle univ. di [...] Giessen (1809), Gottinga (1816) e Bonn (1819). Indagò con vasta dottrina i varî aspetti religiosi, letterarî, artistici del mondo greco, precorrendo gli indirizzi moderni di ricerca. Fondò a Bonn il primo ...
Leggi Tutto
Filologo classico e storico (Jurków, Poznań, 1852 - Cracovia 1925), studiò la letteratura latina imperiale e l'umanesimo polacco. Tra le opere principali, oltre l'edizione critica dei carmi latini di A. [...] Krzycki (Cricius) e una monografia sullo storico cinquecentesco P. Nidelcki (1884), la Historia Universytetu Jagiellońskiego ("Storia dell'univ. Iagellonica [di Cracovia]", 2 voll., 1900) e la Historia ...
Leggi Tutto
Filologo classico tedesco (Oberndorf, Palatinato, 1883 - Jena 1965); prof. all'univ. di Jena. Si è occupato soprattutto della lingua e retorica latina con studî sui grammatici latini (Remmio Palemone, [...] 1922; e Carisio, 1925), sui Commentarii di Cesare (1939), poi sull'Apocolocintosi di Seneca (1943), su Virgilio, Catullo e Cornelio Celso (1948). Tra i suoi scritti: Probleme der stoischen Sprachlehre ...
Leggi Tutto
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...