COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] (1855), pp. 263-277; Sul Carnevale di Roma nei tempi di mezzo, in Il Saggiatore. Giornale Romano di Storia Letteratura Belle Arti Filologia e Varietà, I (1844), 1, pp. 85-90, 128-131; Discorso sopra le finanze di Roma nei secoli di mezzo, Roma 1847 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di una cultura nazionale già ricca di tradizioni e il riannodare a quella cultura le esigenze della nuova poesia. Gli studî storici e filologici si erano venuti affermando con vigorosa vitalità (v., fra gli storici, H. G. Hiärne, H. Forssell e fra i ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] del padre, da lui sempre riconosciuto come suo primo maestro - appartengono alla sensibilità del giurista e non del filologo, né tantomeno al gusto dell'erudito. Esse si ricollegano al bisogno di studiare le esperienze giuridiche in concreto e ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e l'Ugetsu Monogatari (Racconti per le piogge e le notti di luna, 1708) di Ueda Akinari (1732-1809), anch'egli filologo e ammiratore di Mabuchi. Ma dii:maiores degli yomi-hon vanno considerati Santōan Kyōden (1761-1816) e Bakin.
Santōan Kyōden esordì ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] abbiamo detto più sopra. Ma la vita intellettuale si risolleva ancora una volta sotto gli ultimi Paleologi. In quest'età la filologia, che ancora al principio del sec. XII aveva avuto nei fratelli Tzetze rappresentanti dotti ma privi di critica e di ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] alla sua formazione culturale: ed infatti, pur mutuando sempre da Vico l'intero bagaglio delle intuizioni teoriche, storiche e filologiche, egli seppe produrre in questa occasione la sua opera più valida e compiuta, non tanto per gli sparsi spunti ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] pp. 319-361; Il Cimone. Corriere del Frignano, XIII, n. 9, settembre 1902 (in part. V. Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e Vincenzo Monti, pp. 3 s.); Pavullo XIV settembre MCMII. Onoranze a M.A. P., Bologna 1903 (in partic. il ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] fonti medievali italiane coinvolse anche il Chronicon, e portò alla sua riedizione nei RIS carducciani a opera del filologo romanzo e dantista napoletano Francesco Torraca (1902). Con il riordinamento delle carte, si ripristinò nel testo lacunoso una ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] meramente operativo di P., i giuristi che si appellano alla sua autorità non mancano di restituire l'immagine di un filologo capace di indagare sulla genuinità dei passi del Corpus giustinianeo. Luca da Penne, ad esempio, si dichiarerà debitore della ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] , gli fece l'orazione funebre, pubblicata nel 1617.
Il biografo settecentesco G.A. Will lo giudicò immortale giurista, filologo e poeta; mentre il biografo ottocentesco del fratello Alberico scrisse che "ebbe fama forse maggiore del fratello, cui se ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...