DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1950; G. De Luca, La ragione diquesto libro e di queste onoranze. Introd. ad A. Vaccari, Scritti di erudiz. e di filologia, Roma 1952; Introduzione al primo volume dell'Arch: ital. per la storiadella pietà, Roma 1951, poi pubblicata come volume a sé ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] diceva di applicarsi nelle veglie notturne (e Vigiliae antelucanae egli intitolava la raccolta manoscritta di opuscoli morali e filologici nel ms. 501 della Biblioteca civica di Belluno).
Nella sua produzione il L. spaziava nei campi multiformi delle ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...]
Con il 1558 inizia la produzione a stampa del C.: sarebbe però riduttivo legare la sua fama all'attività di esperto filologo ed accurato traduttore. La scelta di restaurare e riportare alla luce i testi del matematici antichi significa di per sé una ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] il contributo maggiore il F. volle riservarlo all'Accademia della Crusca, anche per la congenialità dei suoi interessi filologici. Fu chiamato a fame parte fin dal momento della ricostituzione, a opera di Napoleone, nel settembre 1808. Nominato ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] con il giurista Jacques Lect, che aveva patrocinato con fervore il suo ritorno, e quella con l’ormai celebre filologo Isaac Casaubon) non gli impedirono di ripartire già l’anno seguente per Nîmes, altro baluardo del protestantesimo francese, dove ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] cui insegnò fino al giugno del '93.
In questo torno di anni il F. non dismise l'attività critica e filologica. Nel 1890 curava per la "Biblioteca scolastica dei classici italiani", più nota come "Sansoniana". La Gerusalemme liberata, dando il poema ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] per le edizioni dei classici latini. Il primo è anche uno dei più abili editori-curatori dell'epoca, Benedetto Riccardini, filologo di chiara fama, tanto da essere conosciuto con il soprannome di Benedictus Philologus, autore di una grammatica latina ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] del piccolo trattato di Averroè sopra il De Republica di Platone. Di quel periodo è anche l'amicizia con il celebre filologo J.A. Widmanstadt e con Marcantonio Contarini, oratore della Repubblica di Venezia presso la Curia.
Nel 1544 il M. tornò a ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] costringendolo nel 1944 a un lungo ricovero in una casa di cura per malattie mentali.
"Spirito bizzarro, uno studioso, un filologo, se non da cattedra almeno da giornale ed un piacevole conversatore fiorentino", così lo ricordò G. Prezzolini (p. 503 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] alla sua formazione culturale: ed infatti, pur mutuando sempre da Vico l'intero bagaglio delle intuizioni teoriche, storiche e filologiche, egli seppe produrre in questa occasione la sua opera più valida e compiuta, non tanto per gli sparsi spunti ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...