CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] nel liceo di S. Caterina avendo a maestri, fra gli altri, P. Zabeo per la filosofia, P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi classici, e sarà pressoché ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] , gli fece l'orazione funebre, pubblicata nel 1617.
Il biografo settecentesco G.A. Will lo giudicò immortale giurista, filologo e poeta; mentre il biografo ottocentesco del fratello Alberico scrisse che "ebbe fama forse maggiore del fratello, cui se ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] miseria poetarum graecorum di G. Barberi. Nella prefazione, in cui dichiara di avvalersi anche di autorevoli argomentazioni del filologo inglese R. Bentley e (stando alla recensione di J. Le Clerc nella Bibliothèque choisie, XIV, Amsterdam 1707, pp ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] a c. 75 del ms. D VII 11) e così Diomede Borghesi, Adriano Politi, Scipione Bargagli; ma la figura del B. filologo e teorico della lingua emerge principalmente dal suo epistolario, in cui spesso sono trattati argomenti linguistici con un'acutezza di ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Giovanni
Tomaso Montanari
PREVITALI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1934 da Fernando (1907-1985), direttore d’orchestra, e da Oriana Gui (1912-1997), traduttrice, figlia di Vittorio, [...] gli è stata concessa (1934-1988) segnata dalla costante fedeltà a un modello di studioso sempre meno corrente: un filologo con le carte in regola, ma disponibile a riesaminare il proprio statuto professionale confrontandosi con le esperienze di altri ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] hanno applicato, nonostante i grandi progressi registrati con l'umanesimo nel campo delle arti liberali, i metodi della nuova filologia allo studio del diritto romano (De hon. disc., XVII, 8). Nella sua biblioteca d'altronde furono raccolti diversi ...
Leggi Tutto
DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] polemici. In ogni caso le beghe del mondo letterario nocquero non poco al riconoscimento del suo valore di critico e di filologo, che fu riscoperto solo nella seconda metà del sec. XIX, e che è notevole, pur entro limiti ben precisi: "... l'enorme ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] , pp. 18, 25). Ad anni prossimi alla tomba Canonici è da ricondurre il secondo lavoro, in marmo, raffigurante il celebre filologo bolognese, attivo nella seconda metà del XV secolo e morto nel 1504. Da alcuni ritenuto di Aspertini (Supino, 1938, p ...
Leggi Tutto
VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] di A. V. Un Dante per il Cinquecento, in L’Alighieri, XLVII (2006), pp. 41-70; D. Pirovano, A. V. esegeta e filologo della “Commedia”, in Rivista di studi danteschi, VII (2007), pp. 104-140; P. Guérin, Pour une exégèse des «sentiments»: la tâche du ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] nel 1471 (Ovidii Opera a Francisco Pùteolano recognita, Bononiae, B. Azzoguidi, 1471). Il lavoro è il risultato di intense fatiche filologiche ed erudite e il D. premise a quest'assai pregevole edizione un profilo della vita e delle opere del poeta ...
Leggi Tutto
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...