DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] dettata dal D. a Napoli il senso del suo "germanesimo culturale".
Il neoclassicismo tedesco, dai cui fermenti era scaturita la filologia del secolo XIX, era per il D. espressione diretta dell'umanesimo europeo, che, già dei secoli XV e XVI, rinnovato ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] theoricam, tum practicam auditoribus meis explicans"; ed entrò in amichevoli rapporti col matematico Luca Valerio e il filologo Giovanni Demisiani, mentre a motivi piuttosto banali sembrano da attribuirsi i contrasti col medico Cesare Lagalla. Ricusò ...
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MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] .
Risale al 1812 la collaborazione alla traduzione dell’Iliade di Monti, che lo rese celebre anche in veste di filologo; con Luigi Lamberti ed Ennio Quirino Visconti fornì infatti numerosi consigli sulla scorta dei quali fu corretta la seconda ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] "Due selve in una piazza". Due fonti della Piazza universale di tutte le professioni del mondo di T. G., in Filologia e critica, XVII (1991), pp. 187-230; P. Cherchi - B. Collina, Esplorazioni preparatorie per un'edizione della "Piazza universale" di ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] (2002), pp. 349-355; G. Bernardi Perini, Un ricordo di G. B., in Studi petrarcheschi, XV (2002), pp. 1-14; G. Velli, G. B. filologo e storico della cultura, ibid., pp. 15-23; Per G. B., a cura di M. Cortesi, Firenze 2007; L’antiche e le moderne carte ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] storica fondata da B. Hildebrand e W. G. F. Roscher e che, con la sua eccezionale capacità di bibliografo e filologo, iniziava i suoi allievi ad un uso più rigoroso del metodo storico spronandoli ad indagini di storia delle dottrine economiche. Il C ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] e acquirente, sul mercato veneziano, di libri e codici ebraici e siriaci: il De Rossi apprezzò molte sue pubblicazioni filologiche e storiche e lo definì "eruditissimus vir, amicus meus singularis" e uno dei più significativi "viri illustres operis ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] 139-243. Il carteggio con Croce, a cura di S. Miccolis - A. Savorelli, è in Gli archivi della memoria. Bibliotecari, filologi e papirologi nei carteggi della Biblioteca Medicea Laurenziana, a cura di R. Pintaudi, Firenze 1996, pp. 93-126; quello con ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] decisivi per il suo futuro: a Berlino, tra il 1863 e il 1865, conobbe la scrittrice Fanny Lewald ed il filologo classico A. Stahr, il cui affetto ed interessamento nell'atmosfera colta, letteraria e politicamente stimolante della loro casa, lo ...
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MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] della cui opera sarebbe divenuto uno dei migliori continuatori. Nel 1854 abbandonò gli studi di medicina per dedicarsi a quelli filologici, quando la morte del padre, avvenuta quello stesso anno, e il venir meno, di lì a poco, del sostegno economico ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...