Letterato e filologo (Iesi 1845 - Bologna 1922). Fu prof. di letteratura greca all'univ. di Messina (1899-1915). Si occupò soprattutto di critica letteraria e filologica: diede l'edizione delle Anacreontee [...] (1882 e 1889), i Frammenti della melica greca con traduzione e note (6 voll., 1887-97) e le versioni in prosa delle tragedie di Sofocle ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo svedese (Västerås 1807 - Uppsala 1878); prof. di lingue e letterature moderne all'univ. di Uppsala e membro dell'Accademia. Fu tra i più notevoli rappresentanti della poesia romantica [...] d'ispirazione italiana. In Italia soggiornò e dedicò alcuni studî a Dante e alla letteratura italiana. Notevoli i postumi Självbiografiska anteckningar ("Appunti autobiografici", 1881) ...
Leggi Tutto
Archeologo e filologo francese (Scey-sur-Saône 1842 - Parigi 1884). Organizzò la scuola francese di Roma, e riorganizzò quella di Atene, fondando il Bulletin de correspondance hellénique. Fu rettore dell'univ. [...] di Grenoble, poi di Montpellier. Tra le opere: Essai sur l'éphébie attique (1875-1877); Inscriptions et monuments figurés de la Thrace (1877) ...
Leggi Tutto
Archeologo e filologo (Bellano, Como, 1868 - Roma 1954), dal 1920 alla morte direttore generale dei musei e gallerie pontificie; socio straniero dei Lincei (1947). Si è occupato di epigrafia, archeologia [...] e lingua etrusca (collaborando al Corpus Inscriptionum Etruscarum, dal 1903) e ha illustrato mosaici e altre opere dei palazzi e dei musei vaticani ...
Leggi Tutto
Storico e filologo (Saint-André-de-Sangonis, Hérault, 1860 - Parigi 1940), prof. alla Sorbona; studioso della letteratura subapostolica e patristica greco-latina. Tra le sue pubblicazioni: Les apologistes [...] grecs du IIe siècle de notre ère (1912); Histoire de la littérature grecque chrétienne jusqu'à la fin du IVe siècle (4 voll., 1928-30) ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del filologo A. Ch. Ostenek (Arensburg, Estonia, 1781 - Pietroburgo 1864), autore dell'edizione critica (1843) del più antico testo paleoslavo di redazione russa, il Vangelo di Ostromir. Pubblicò [...] inoltre: Russkaja grammatika ("Grammatica russa", 1831), Slovar´ cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Dizionario dello slavo ecclesiastico", 1858-60), e Grammatika cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Grammatica dello ...
Leggi Tutto
Erudito e filologo (Modena 1519 - ivi 1574). Tradusse, compendiandola, una parte del poema Attila di Niccolò da Casola (1568). Furono da lui promossi gli studî provenzali in Italia; ma la maggior parte [...] della sua produzione filologica, tra cui una raccolta in 6 volumi di poesie provenzali, è andata perduta. Un'opera incompiuta sulla storia dell'antica lirica neolatina fu pubblicata da G. Tiraboschi col titolo Dell'origine della poesia rimata (1790): ...
Leggi Tutto
Storico e filologo scozzese (Cliftbog, Aberdeenshire, 1579 - Bologna 1625). Studiò a Cambridge, Parigi, Lovanio e Roma. Insegnò in varie università francesi fra cui Parigi (1608-15). Cattolico, preferì [...] venire in Italia ove gli fu conferita una cattedra prima a Pisa, poi a Bologna (1625). Qui fu pubblicata postuma (1627) la sua Historia ecclesiastica gentis Scotorum; e in Italia comparve un secolo dopo ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo (Hirzel, Zurigo, 1835 - Berlino 1910), prof. (1867) di filologia romanza nell'univ. di Berlino. Curò l'edizione di testi francesi e si occupò soprattutto di lessicografia, avviando, [...] senza però completarla, la stesura dell'Altfranzösisches Wörterbuch. Nei Vermischte Beiträge zur französischen Grammatik (5 voll., 1886-1912) è raccolto il meglio dei suoi saggi lessicologici. Socio straniero ...
Leggi Tutto
Storico e filologo svedese (Stoccolma 1785 - ivi 1844), figlio di Gudmund Jöran. Fondatore e segretario della Lega gotica (Götiska förbundet, 1811), che, in spirito romantico-patriottico, mirava alla riesumazione [...] i monumenti letterarî dell'antica cultura norrena (Edda eller skandinavernas hedniska gudalära, "L'Edda o la mitologia pagana degli scandinavi", 1811) largamente utilizzando gli studî e le traduzioni di filologi danesi come R. Rask e R. Nyerup. ...
Leggi Tutto
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...