GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] s. 2, XXIX (1989), pp. 193-216; A. Pontani, Note sulla controversia platonico-aristotelica del Quattrocento, in Contributi di filologia greca medievale e moderna, Catania 1989, pp. 99-165; J. Hankins, Plato in the Italian Renaissance, Leiden-New York ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Roma 1955, p. 603; F. Gaeta, L. Valla. Filologia e storia nell'Umanesimo italiano, Napoli 1955, pp. 182, 187-192; A. Soria, Los humanistes de la corte de Alfonso el Magnanimo ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] d'Italia nei secoli tra il VII e il XIII, nonché i documenti a noi giunti - scoperti in gran parte della filologia più recente - della letteratura volgare a partire dalla fine del secolo VIII.
Brevi documenti, sparsi e sporadici, separati l'uno dall ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e vita scolastica, XXXVI (1982), 5-7, pp. 13 s.; N. Laurin, Formazioni personali nell'"Epistolario" di G. G., in Filologia moderna. Facoltà di lingue e letterature straniere, Università di Trieste, V (1982), pp. 213-256; N. Mineo, Umorismo, scherzo ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] vero che la casa editrice subì proprio in questo momento alcuni duri attacchi. Uno di questi, proveniente da G. Coppola, filologo classico e figura non secondaria del regime, si riferisce per l'appunto alla traduzione di Guerra e pace, non senza una ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] ; A.A. Brooks, The woman who defied kings, Saint Paul, MN, 2002, ad ind.; P. Procaccioli, Per O. L. a Venezia…, in Filologia e critica, XXVII (2002), pp. 102-123; M.-F. Piéjus, O. L. et l'oraison funèbre parodique, in Les funérailles à la Renaissance ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Stampa, n. 839, 30 gennaio 1993; G. Alfano, Il viluppo della vicenda. Sistemi della narrativa in «Horcynus Orca» di S. D’A., in Filologia antica e moderna, 1994, n. 7, pp. 143-168; Id., Gli effetti della guerra in «Horcynus Orca» di S. D’A., Genova ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] . Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi.
Della Terza, Dante (1994), L’Italia (e l’italiano) di Michel de Montaigne, «Filologia antica e moderna» 5-6, pp. 71-86.
Eco, Umberto (1996), Ostrigotta, ora capesco, in Joyce 1996, pp. V-XXIX ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] P. Della Valle, Lettere dalla Persia, cit.; C. Micocci, I libri di viaggio e i "Viaggi" di P. D., in Annali dell'Ist. di filologia moderna dell'Univ. di Roma, n. 2, 1979, pp. 125-54.
C. Micocci
G. B. Doni, Annotazioni sopra il compendio de' generi e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] , lo stile, doveva pur risalire quel breve corso d'un secolo e mezzo, differenziare le generazioni. Intelligenza di questa filologia a nutrimento di poesia! È così che il provenzalismo dantesco di prima mano si chiama: incontro con i trovatori del ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....