Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] l'enorme influsso che le potenti personalità di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, come poi quelle dei grandi filologi del Quattrocento, e quindi dell'Ariosto, del Machiavelli, di Galileo, dovevano esercitare nel corso della civiltà europea intenta ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] 273; M. De Nonno, Le citazioni di Prisciano da autori latini nella testimonianza del Vat. lat. 3313, in Riv. di filologia e di istruzione classica, CV (1977), pp. 386 s.; Id., Contributo alla tradizione di Prisciano in area beneventano-cassinese: il ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] (1838), pp. 292-297; V. Di Giovanni, Degli scrittori siciliani omessi nella storia della letteratura italiana di Cesare Cantù, in Filologia e letteratura siciliana, II, Palermo 1871, pp. 323-343; Id., I prosatori siciliani ne' due secoli XVI e XVII ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] - R. Klein, Genève 1969, pp. 15-18, 100 n.; L. Lazzerini, "Per Latinos grossos". Studio sui sermoni mescidati, in Studi di filologia italiana, XXIX (1971), pp. 261 s.; D. De Bellis, N. L.T. interprete di Aristotele naturalista, in Physis, XVII (1975 ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] storici veronesi, I (1947), p. 56; F. Riva, Per una nuova edizione del "Trattato" di G. da S., in Studi di filologia italiana, XI (1953), pp. 425-429; Id., Correzioni, proposte e aggiunte all'edizione Giuliari del "Trattato" di G. da S., in Atti ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ), Milano 1904, pp. 101 S.; E. Mele, Más sobre la fortuna de Cervantes en Italia en el siglo XVIII,in Revista de Filologia Espaflola, VI (1919), pp. 336 s.; G. Calabrito, I romanzi picareschi di Mateo Alemán e Ficente Espinel, Malta 1929, p. 14. Una ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 1995, pp. 22 s., 27, 35 s. n., 304; G. Parenti, Per Castiglione latino, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et al., Milano 1996, p. 197 n. 22; P. Pellegrini, Piero Valeriano e la tipografia del ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] e teorici francesi (Valéry) sono molto vicini al movimento formalista (v. Erlich, 1955; v. Eco, 1969); 2) la scuola filologico-morfologica tedesca (A. Jolles, E. R. Curtius, L. Spitzer ecc.); 3) la scuola angloamericana del new criticism (J. C ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , come una delle chiavi di apertura dell’Illuminismo, nel gran libro di Venturi sul Settecento riformatore.57 Sul piano filologico ha certamente ragione il Parinetto58 a spostarne gli inizi di almeno un decennio, a cogliere anche in questo dibattito ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] uscita dall'"equivoco formalistico" della "riduzione crociana" del D. e la necessità di tentare finalmente una comprensione filologica dei testi desanctisiani, con tutta la loro problematicità anche irrisolta.
Ma lo spostamento ideologico dell'intero ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....