DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri..., I,Venezia 1834, pp. 9-11; E. Perito, G. De Angiolis, in Scritti di storia, di filologia e d'arte, Napoli 1908, pp. 249-54; L. Papa, G. Degli Angeli, Verona 1914; B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia vichiana ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] critica, Roma 1965, p. 275; F. Vazzoler, Una commedia politica del Cinquecento. "Il Barro" di P. F., in Studi di filologia e letteratura dell'Istituto di letteratura dell'Università di Genova, I (1970), pp. 85-115; C. Costantini, La Repubblica di ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] 1703, passim; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1708, pp. 286 s.; V. Di Giovanni, La poesia italiana in Sicilia, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, II, pp. 98-104; Id., Della poesia epica in Sicilia, ibid., III, pp. 273 ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] M. Lanera - M. Paone, I, Galatina 1981, pp. 255-272; E. Garavelli, Prime scintille tra Caro e Castelvetro (1554-1555), in Parlar l'idioma soave. Studi di filologia, letteratura e storia della lingua offerti a Gianni A. Papini, Novara 2003, pp. 144 s. ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ), amplissima ma non pienamente affidabile, e di E. Solmi (1899, 2ª ed. 1979), altre ne sono seguite di più sicuro fondamento filologico: G. Fumagalli (1915 e 1939, 2ª ed. 1952), ma soprattutto A. M. Brizio (1952, 2ª ed. 1966), e A. Marinoni (1952 ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] stanno o meritano di stare nelle collane dei classici, tutti quelli che vengono sottoposti alle ricerche dei critici, dei filologi, degli storici; ma anche alcuni scrittori contemporanei e perfino viventi, tutti coloro il cui interesse e valore ci ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] sua polverosa nicchia per rivelarcisi un autore modernissimo. Tanto moderno che da allora in poi tutta la morale e la filologia di Nietzsche non sono, a parer nostro, che poche briciole cadute dalla mensa di Leopardi. Da quando abbiamo capito questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] lo Stato, il teatro di Maffei, che pure contribuì alla riforma drammaturgica, fu da lui reputato subalterno alle scienze filologiche e storiche. La sua proposta di un’educazione professionale e morale del comico, la tardiva accettazione della censura ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] del Boiardo, così come la si intendeva nel Cinquecento, è probabile, ma implica una precisa valutazione dei principi di questa "filologia"; certo è che in più punti essa appare come un vero e proprio rifacimento, e del tutto irriconoscibili sono, ad ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] che non poteva non legarsi al contenzioso sorto intorno all'edizione stessa, promessa nel 1878 sulla sua rivista («Giornale di Filologia romanza», I 238-43) da Ernesto Monaci in collaborazione col D'Ancona appunto. Qui furono pubblicati per la prima ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....