Poeta tedesco (Dessau 1794 - ivi 1827). Dopo aver partecipato come volontario alla guerra di liberazione antinapoleonica, costituì a Berlino, insieme ad amici ugualmente orientati a sentimenti antireazionarî, [...] , fu insegnante di lingue classiche e bibliotecario nella nativa Dessau e lasciò opere di erudizione nel campo della filologia classica e della germanistica (fra l'altro pubblicò un'antologia di Minnesinger, 1816, e la Bibliothek der Dichtungen ...
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Critico e filologo italiano (Cutrofiano 1914 - Lecce 2015); prof. univ. dal 1963, ha insegnato letteratura italiana a Lecce. Importanti le sue ricerche sui poeti minori del tempo di Dante (Cultura e stile [...] Opere minori in volgare, 4 voll., 1969-72), Ariosto, Bembo, Berni, sempre fedeli a una metodologia storicistica nutrita di filologia intesa come processo dal certo al vero (Il mestiere del critico, 1970; i saggi raccolti in Nuovi contributi dal certo ...
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Linguista (Kastellaun, Renania-Palatinato, 1851 - Hahnenklee, Bassa Sassonia, 1910). Fu professore di linguistica a Greifswald dal 1881, di lingue celtiche a Berlino dal 1901. Esordì come indoeuropeista [...] delle Keltische Studien (1881) in cui, con una fiera critica agli Irische Texte di Windisch, inaugurò una nuova era della filologia celtica. Nel 1884 apparve l'altro suo grande lavoro, Über altirische Betonung und Verskunst. Si occupò poi anche degli ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] G. letta nell'aula magna della R. Università di Padova il 25 maggio 1901, Padova 1901, poi, con il titolo In memoria d'un filologo, in Id., Varia. Pagine di critica e d'arte, Livorno 1905, pp. 309-329; E. Teza, Commemorazione del socio effettivo F. G ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] Arti di Mazara del Vallo e il Premio Sélinon 1988, Mazzara del Vallo 1989, pp. 95-127; L. Gamberale, Le scuole di filologia greca e latina, in Le grandi scuole delle Facoltà: Facoltà di lettere e filosofia, Roma 1996, pp. 85-93; G. Brugnoli, P ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] 1956).
Morì a Milano il 23 febbr. 1965.
La sua casa ospitò spesso A. Rostagni, G. Pasquali, N. Terzaghi, C. Marchesi e grandi filologi stranieri, con molti dei quali (per es. B. Axelson, P. J. Enk, G. Jachmann, P. Maas, W. Schmid, J. Svennung, B. L ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] , da lui attinsero poi tutti gli eruditi e in genere la cultura romana (e anche greco-romana) dei secoli successivi. Nella filologia e nell'antiquaria egli raggiunse il massimo livello nel mondo romano, e certo fu in senso assoluto tra i maggiori ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] di J. J. Breitinger e J. J. Bodmer, rinascono gli studî omerici nel Settecento, e centro principale di essi diviene Gottinga dove insegna filologia classica Ch. G. Heyne, maestro di F. A. Wolf e di Goethe. J. J. Winckelmann fa di O. l'araldo della ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] per un anno insegnò al liceo di Capodistria, ma alla fine del 1876 ebbe una borsa di studio per perfezionarsi in filologia e linguistica neolatina. Così, tra il 1877 e il 1878, visitò diverse università italiane (Milano, Torino, Pisa e Roma), ed ebbe ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] è l’accertamento dei testi sui quali si esercita: la cosiddetta c. dei testi, o testuale, detta anche filologia testuale, che li riconduce, depurati di errori, omissioni, travisamenti compiuti da copisti, editori precedenti ecc., alla forma ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....