BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] humanisme à Florence,1375-1434, Paris 1967, p. 342 n. 182; V. Branca, Per il testo del Decamerone, in Studi di filologia ital., VIII (1950), p. 47. Più ricchi di notizie il volume di C. Ugurgieri della Berardenga, Gli Acciaiuoli di Firenze nella luce ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Studi sulla storiogr. fiorentina alla corte di Cosimo I de' Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e filologia, XIX (1906), pp. 77, 84; R. Ridolfi, B. Segni e il suo volgarizzamento della "Retorica", in Belfagor, XVII (1962), 5 ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] per essere davvero un "primitivo". Le ricerche positivistiche della seconda metà dell'Ottocento, lo sviluppo della filologia, lo straordinario interesse, culturale e collezionistico, che nel mondo anglosassone suscitava Sandro Botticelli, hanno ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] spirito. Analogamente era materialismo la ricerca delle "fonti" di un'opera (che spesso costituiva l'obiettivo della filologia positivistica). In realtà, la "filosofia pura" coltivata dal giovane B. coincideva con la reazione antipositivistica e con ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , fondato e diretto da P. Mazio e dal G., che, benché sottotitolato Giornale romano di storia letteratura belle arti filologia e varietà, si proponeva in realtà di dedicarsi alla rassegna di studi storici e all'edizione di materiale documentario. Nei ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] dal 1859, anno del suo ritorno in Toscana, fino al 30 apr. 1860. Coltivava intanto interessi di ordine storico, filologico, letterario e teatrale, collaborando a varie riviste, tra cui: la Rivista di Firenze, fondata da Atto Vannucci, il Passatempo ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] A questo decennio d'insegnamento del F. sono legate le prime pubblicazioni e i suoi primi contatti con la cultura filologica tedesca. Così, se le scelte delle Narrazioni dalle Storie di Erodoto (Prato 1863) e delle Orazioni (ibid. 1866) rientrano nel ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] articolo dall'Amico cattolico (I [1841], pp. 13-24, 211-240) d'inclinare al razionalismo per aver concesso troppo alla filologia e di tendere ad una lettura soggettiva del testo sacro al di fuori delle interpretazioni dei Padri, fu posta all'Indice ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] , p. 107). Una così schematica ripartizione degli stili, oltre a essere impossibile da verificare sul piano della stretta filologia visiva, per la mancanza di confronti diretti con opere sicuramente attribuibili al solo Coli, si scontra con la logica ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il suo lavoro di tesi, riveduto, all’Accademia dei Lincei per la pubblicazione (Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XII (1906-1908), pp. 635-740). Grazie al diploma della Scuola ottenne il primo impiego (dal 1909 al ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....