GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] giunto a Roma, una sua scoperta erudita sollevò una vivace querelle che lo rese noto ai dotti di mezza Europa: il filologo P.J. Bruns, lavorando nella Biblioteca Vaticana su un codice ebraico delle storie di Tobia, Giobbe ed Esther, aveva notato fra ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] 1969, pp. 138-142, 196-198; G. Scalia, Il carme pisano sull'impresa contro i Saraceni del 1087, in Studi di filologia romanza offerti a Silvio Pellegrini, Padova 1971, pp. 565-627; Id., "Romanitas" pisana tra XI e XII secolo. Le iscrizioni romane ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] del barocco letterario ital., Firenze 1966, p. 15); A. Paudice, Un giudizio "parziale" svelato: A. D. e il primato dell'Adone, in Filologia e critica, III (1978), 1, pp. 95-106; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, pp. 135, 141. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] , e poi a Ginevra. A Parma arrivò l’11 dicembre, portando con sé un prezioso «gabinetto scelto» di «libri unici per la filologia, e una raccolta di 200 e più volumi di pieces fugitives rare, fatte in 18 anni di tempo» che donava al duca (Manoscritti ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] di ruolo arbitrale, mostrò di propendere per l’idea di un Umanesimo cristiano, che apprezzasse il valore della filologia, ma non la verve dissacratoria di molti umanisti nei confronti delle auctoritates e della tradizione.
Il suo impegno culturale ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] e l’insegnamento universitario divennero i campi a cui si dedicò maggiormente: le recensioni per la Rivista di filologia e d’istruzione classica, le antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] moderna, di impianto enciclopedico, ricca di manoscritti, di incunabuli, di opere di consultazione, di storia, di erudizione, di filologia; le spese occorse per i grandi lavori di trasformazione del salone preesistente, che il C. fra il 1707 ed il ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] libri a stampa di varia età e diverso pregio, per lo più ricoperti di legature pregiate, "libri d'erudizione, di filologia, di storia, spezialmente d'Italia, e simili, più per farne uso che per altro", di oltre quattromila codici manoscritti, la ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] fratris amantissimi elegia (Neapoli 1803) e In obitum Barbarae Candidae elegia (ibid. 1804), che furono giudicati dal dotto filologo V.M. Giovenazzi "un capolavoro di latino e di eleganza, di artificio poetico, di dottrina e proprietà di sentimenti ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] , pp. 248 s.; G. Mazzatinti, La Biblioteca di S. Francesco (Tempio Malatestiano) in Rimini, in Scritti vari di filologia a Ernesto Monaci…, Roma 1901, p. 349; G. Picconi, Serie cronologico-biografica deiministri e vicari provinciali della minoritica ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....