AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] d'interpretazione moralistica dell'opera d'arte. In una lezione del 21 nov. 1842, recitata per l'maugurazione del suo corso di filologia e d'estetica nell'università di Pavia, l'A. cosi riassunieva il suo giudizio sulla poesia e il suo metodo critico ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] Lonigo con una breve biografia, Lonigo 1880, p. 13; Id., Dei metodi dell'insegnamento della sintassi latina, in Rivista di filologia e di istruzione classica, XXX (1902), pp. 310 s.; G. Biadego, Un cremonese maestro a Verona, Verona 1905 (per nozze ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] pp. 253-288; A. Bravo García, Varia Graeca manuscripta, I, Sobre un fragmento dela Ciránides escrito por C. L., in Cuadernos de filología clásica, XV (1978), pp. 261-296; Id., C. L. y el texto de Tucídides, in Revista de la Universidad Complutense de ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, avvenuto tra il 5 e il 6 luglio 1809.
Del progresso dei suoi studi filologici il M. dava informazione al gesuita spagnolo G. Andrés il 30 marzo 1813: "io mi rivolsi ad esaminare per ordine i Codici di ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ), 4, pp. 11-17; J.P. Wickersham Crawford, Un episodio de "El Abencerraje" y una "novella" de ser G., in Revista de filología española, X (1923), pp. 281-287; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 202-223; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934 ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] . Rochon, Paris 1974, pp. 243-312; C. Molinari, La vicenda redazionale dell'"Egle" di G.B. G. Cinzio, in Studi di filologia italiana, XXXVII (1979), pp. 295-343; C. Lucas, De l'horreur au "lieto fine". Le contrôle du discours tragique dans le théâtre ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] . a Le antiche rime volgari secondo la lezione del codice Vaticano 3793, a cura di A. D'Ancona - D. Comparetti, in Riv. di filologia romanza, II (1876), p. 240; N. Caix, Chi fosse il preteso Ciullo d'Alcamo, in Rivista europea, XII (1879), 2, pp. 231 ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] eco del discorso per l'inaugurazione del monumento a Boccaccio a Certaldo (1879), l'offerta di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca nazionale di Roma, che declinò entrambe.
Gli studi (inediti ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] e Domenico Comparetti. All’apprendimento della lingua si dedicò con zelo, al punto da orientare sempre più i suoi interessi verso tale filologia. Nel 1904 si recò per la prima volta in Finlandia, ove tornò nel 1925 e nel 1935. Al rientro dal primo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] capo a Müller e di cui il D. fu il divulgatore più convinto e fedele in Italia, faceva della filologia comparata lo strumento fondamentale di analisi dei materiali; nel convincimento, proprio del Müller, che la primitiva mitologia indoeuropea si ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....