GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] di A. Olivieri, Rovigo 1995, pp. 193-208; E. Pierazzo, Un intellettuale al servizio della Chiesa: G. G. da Capugnano, in Filologia e critica, XXXIII (1998), pp. 206-248; F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] , in Tra Rinascimento e strutture attuali. Saggi di linguistica italiana. Atti del I Convegno della Soc. internazionale di linguistica e filologia italiana, Siena… 1989, I, a cura di L. Giannelli et al., Torino 1991, pp. 37, 39-43, 45; N. Maraschio ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] la sua storia, in Id., Il diavolo nel manoscritto, Milano 1974, pp. 37-47; Id., Ricordo di C. I., in Quaderni di filologia germanica della facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bologna, Bologna 1984, pp. 7-22; V. Gabrieli, Croce, Praz e l ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] ), pp. 84-103 passim; F.R. De Angelis, Epistolario di Niccolò Franco. Codice Vaticano Latino 5642, in FM. Annali dell’Istituto di filologia moderna dell’Università di Roma, I (1979), pp. 81-113, passim; R.L. Bruni, Alcune note su G. B. P., in Samnium ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] , Roma 1989, pp. 60 s.; E. Scarpa, La corrispondenza burlesca tra Giovanni Della Casa e Antonio Bernardi della Mirandola, Filologia e critica, XV (1990), pp. 88-105 passim; C. Rossi, Il Pistoia, spirito bizzarro del Quattrocento, Alessandria 2008, p ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] longhiana si svolge al confluire di diverse riflessioni sull'arte: quella della storiografia artistica rinsaldata dalla filologia e dall'attribuzionismo sette-ottocentesco, quella dell'indagine sulle tecniche del laboratorio artistico, quella di una ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] instaurare nella critica letteraria, allora più preoccupata del problema critico in sé che non della poesia, una sorta di filologia estetica, una attenta, amorosa comprensione del bello. Quel "commento continuo a piè di pagina" che sarà poi, fuori d ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] specifici di un libro o di un'opera. Essi si servono di categorie fissate dalla filologia: talvolta osservando caratteristiche singolari, talvolta individuando sistematicamente quella che viene chiamata l'‛antigrammatica', l'‛agrammaticalità ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] punto di vista che egli aveva espresso nel Trattato sugli anfiteatri. Il G. la ribadì nella Raccolta di opuscoli scientifici e filologici di A. Calogerà (XX [1739], pp. 1-87, con numerazione separata); la replica va ricondotta, oltre che a ragioni di ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] Sulla funzione storica di questa sua mediazione ha scritto pagine definitive il Billanovich, 1947, non tacendo i limiti della "filologia" del D.: una "divulgazione ... né illuminata né cauta" anzi "stentata e male diretta" (p. 300) in quanto volta a ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....