Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] ), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ed. 1991).
Biadene, Leandro (1888), Morfologia del sonetto nei secoli XIII-XIV, «Studj di filologia romanza» 4, 1 (rist. anast. a cura di R. Fedi, Firenze, Le Lettere, 1977).
Duso, Elena Maria (2004), Il ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. XV e di alcune opere lessicografiche latine e volgari de' secc. XIV e XVI, in Filologia e letter. siciliane, III, Palermo 1879, pp. 210 s.; G. Beccaria, V. C. umanista sicil. del sec. XVI. Ricerche storiche ...
Leggi Tutto
BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] Ticinensis Ecclesiae ab anno Christi 46 ad annum ineuntem.
Inediti rimasero anche parecchi lavori di erudizione e di filologia latina, di curiosità antiquarie, appunti di letteratura greca, prolusioni, note su costumi e su istituzioni giuridiche del ...
Leggi Tutto
COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] , p. 177; Id., Un incunabolo di dialetto calabrese, in Arch. stor. calabro-lucano, XVI(1947), pp. 2132 (poi in Studi di filologia ital., Napoli 1972, pp. 103-118; e in La lirica napoletana del Quattrocento, Napoli 1978, pp. 127-37); T. De Marinis, La ...
Leggi Tutto
CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Studi sulla storiogr. fiorentina alla corte di Cosimo I de' Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e filologia, XIX (1906), pp. 77, 84; R. Ridolfi, B. Segni e il suo volgarizzamento della "Retorica", in Belfagor, XVII (1962), 5 ...
Leggi Tutto
Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] Saggio d'un Gazzettino del Bel Mondo, gustose osservazioni di costume e di psicologia sociale; gli studî d'alta filologia Sul digamma eolico, Storia del testo di Omero; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] dal 1859, anno del suo ritorno in Toscana, fino al 30 apr. 1860. Coltivava intanto interessi di ordine storico, filologico, letterario e teatrale, collaborando a varie riviste, tra cui: la Rivista di Firenze, fondata da Atto Vannucci, il Passatempo ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] per la Resurrezione e la Assunzione, pubblicate da V. De Bartholomaeis (Dialcune antiche rappresentazioni italiane, in Studi di filologia romanza, XVI [1893], pp. 229-45; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] e di letteratura, s. 3, XVI [1854], pp. 67-82).
Il F. si dedicò anche ad una modesta attività critico-filologica; curò, ad esempio, un'edizione della Vita nuova (Pesaro 1829), dello Specchio di vera penitenza di Iacopo Passavanti (Lugo 1827), dello ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] segnò l’inizio di un vasto consenso di pubblico.
Pur seguendo le goffe indagini del protagonista, un professore di filologia improvvisatosi detective per risalire all’estensore di una lettera anonima che lo mette sotto accusa, il romanzo si interroga ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....