CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Firenze 1961, pp. 671-692); Il Volgare illustre di Dante (in Giornale della cultura italiana, I[1925], 3, pp. 33-40); Filologia e storia (ibid., 6, pp. 89-92) in cui ribatte le critiche sollevate da S. Debenedetti; Versi sbagliati in Dante (in Giorn ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] il B. l'aver contribuito alla ricostruzione testuale del Livre des merveilles, attraverso tre tappe di densa attività storico-filologica: l'edizione critica di Firenze del 1928 (Il Milione di Marco Polo), l'edizione londinese (The Travels of Marco ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] e amministrazione come nel Dewey); la quinta era la classe delle Scienze naturali ed esatte ecc. (e non della filologia e della linguistica come nel Dewey); la sesta concerneva Poesia, Letteratura, Bibliografia (nel sistema Dewey corrispondeva invece ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] 127-129; C. Cordié, L'esilio parigino di D. G., in Settimo Giorno, 5 marzo 1963; Id., La giovinezza di D. G., in Filologia e letteratura, XVI (1970), 2, pp. 220-230; A. Panicali, Appunti sul realismo degli anni Trenta: D. G., in Angelus novus, XXIII ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] delle opere di Giovanni Boccaccio, II, Roma 1991, ad ind.; A. Scolari, Il codice Mannelli e il Corbaccio, in Studi di filologia italiana, LIV (1996), p. 195; G. Padoan, "Habent sua fata libelli", in Studi sul Boccaccio, XXV (1997), pp. 193-212; F ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] ver sacrum), si occupò di Magna Grecia, Gallia, Africa del Nord (Tenes); e oltre che di storia, anche di filologia e letteratura latina (Ennio, Catone, Lucilio, Varrone e Livio), numismatica, epigrafia e archeologia. Tale molteplicità di interessi ...
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Linguista, nato a Perugia il 26 novembre 1922, professore di Storia della lingua italiana nell'università di Roma "La Sapienza" dal 1962 (nel 1968 e nel 1971-72 nell'università di California, Berkeley); [...] con l'Istituto della Enciclopedia italiana (vedi il vol. La lingua italiana nel mondo, 1987).
Di grande rilievo, anche teorico, il saggio Filologia, linguistica, stilistica, comparso in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, iv (1985). ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., Bari 1971; M. Martelli, Preistoria (medicea) del M., in Studi di filologia italiana, XXIX (1971), pp. 377‑405; Studies on M., a cura di M.P. Gilmore, Firenze 1972 (saggi di N. Rubinstein, S ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] estraneo al clima culturale della sua epoca riguardo all’altro termine-concetto fondamentale della sua riflessione linguistica, quello di filologia. Questa infatti è da lui intesa non come ricerca di dati attendibili ed esatti da ricavare con lo ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] piacentina, e offrì anche un nuovo autore, Marco Antonio Ceresa.
La semiotica come metodo
Ben presto, tuttavia, la ricerca linguistico-filologica cominciò ad apparire troppo angusta ai suoi occhi, anche se, come in Le fonti del Fiore di virtù e la ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....