CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] per la Resurrezione e la Assunzione, pubblicate da V. De Bartholomaeis (Dialcune antiche rappresentazioni italiane, in Studi di filologia romanza, XVI [1893], pp. 229-45; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] e culturalmente, della Roma di allora, ove le armi della falsificazione e dell'impostura erano, sì, consuete, ma ove la filologia e l'antiquaria erano ancora esercitate a livello altissimo tanto, comunque, da impedire alle rozze fantasie del C. di ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] il B. si dette totalmente agli studi. Curò dapprima edizioni di testi cui, oltre che da già ben precisati interessi filologici, era attratto anche dalle rarità e curiosità, da interessi cioè ancora in parte eruditi e da bibliofilo, sottolineati del ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Trattato e le relative fabbriche eseguite. Quanto alla prima difficoltà (non soccorrendolo la conclusione cui è giunta la moderna filologia, del resto non senza contrasti, essere cioè le tavole del 1570 cose affrettate e superficiali dovute ai figli ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] e di letteratura, s. 3, XVI [1854], pp. 67-82).
Il F. si dedicò anche ad una modesta attività critico-filologica; curò, ad esempio, un'edizione della Vita nuova (Pesaro 1829), dello Specchio di vera penitenza di Iacopo Passavanti (Lugo 1827), dello ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] (Torino 1870). Nel 1871 fu nominato socio dell'Accademia Pontaniana di Napoli (sezione di storia, archeologia e filologia), essendo già in quella città socio del Regio Istituto per l'incoraggiamento delle scienze naturali, economiche e tecnologiche ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] segnò l’inizio di un vasto consenso di pubblico.
Pur seguendo le goffe indagini del protagonista, un professore di filologia improvvisatosi detective per risalire all’estensore di una lettera anonima che lo mette sotto accusa, il romanzo si interroga ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] dell’insegnamento che aveva retto in qualità di ordinario presso l’Università Cattolica dal 1955 al 1979, prima come professore di filologia bizantina, e poi a partire dal 1973 di letteratura greca.
Si è già accennato sopra alle linee di ricerca ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di vita.
Ben inserito nel clima erudito della cultura curiale romana del pieno Cinquecento, caratterizzata dalla combinazione tra filologia, archeologia, cronologia e antiquaria, fu in contatto anche con gli ambienti accademici e in particolare fu ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] giunto a Roma, una sua scoperta erudita sollevò una vivace querelle che lo rese noto ai dotti di mezza Europa: il filologo P.J. Bruns, lavorando nella Biblioteca Vaticana su un codice ebraico delle storie di Tobia, Giobbe ed Esther, aveva notato fra ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....