BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] eadem dicemus§ Cato ff. de verborum obligationibus [D. 45, 1, 4, 1], ai ff. 344rb-365va.
Legata all'esegesi nasce la filologia del B., postulata dal lavoro medesimo del giurista. Il Savigny (VI, p. 363) parlò d'un grande piano, concepito dopo il 1490 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ; Id., La scuola e gli studi di G. G. Veronese, Catania 1896; R. Truffi, G. traduttore di Erodoto, in Studi italiani di filologia classica, X (1902), pp. 73-94; H.A. Omont, Portrait de G. de Vérone, in Bulletin de la Société nationale des antiquaires ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] col. 1056, ma vedi LXIX, col. 433) appartiene, a quanto pare, a un Aimone del IX sec. (A. Vaccari, Scritti derudizione e di filologia, I, Roma 1952, pp. 331-40).
L'editio princeps delle Institutiones., I, è di C. Plantin, Antverpiae 1566 (curata da J ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] la data e le modalità della composizione del Principe confermarono lo Ch. nella sua volontà di trovare nella filologia il necessario distacco dalle passioni circostanti. Il saggio Sulla composizione de "Il Principe", uscito nell'Archivum romanicum ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] 1966, pp. 16-21; Ead., 1976, pp. 10-14; Elam, in Piero di Cosimo (1462-1522), 2015) –, la filologia ottocentesca cominciò a ricostruire il suo catalogo: Gustavo Frizzoni (1879), Giovanni Morelli (1890), Hermann Dollmayr (1899), Bernard Berenson (1896 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] ad un tempo tutte le lingue orientali", nonostante si trattasse di un autore protestante. Questi interessi per problemi di filologia ebraica si riflettono nell'acre confutazione del libro di Ippolito Rosellini La fionda di David o sia l'antichità e ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , avvenuto nel 1814, e dopo una fase transitoria della sua vita, che lo vide dapprima insegnare teologia e filologia nel seminario diocesano di Orvieto, quindi nel 1815, trasferitosi a Roma, intraprendere la carriera prelatizia lavorando presso la ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] il 18 dic. 1762, continuò ad applicarsi allo studio delle antichità ecclesiastiche, curando in particolare quello della filologia biblica e delle lingue orientali e dedicandosi alla edizione di antiche fonti sacre, secondo l'impostazione del ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] e Profiat Duran. per costruire una sua dottrina grammaticale basata sulla teoria della logica, con speciale attenzione alla filologia latina - ma anche greca, come è dimostrato dalle numerose citazioni del Cratilo di Platone -, applicata ai vari ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] e consigli per l'avvenire"; e quando più tardi (1824-25) "all'insegnaniento della storia dovette aggiungere quello pur anche della filologia latina, la sua, più che un'estetica, era una morale" (C. Cantù, 1870, pp. 225, 228). Soltanto un moralista ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....