ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] v. Brunn, Enrico), oggi essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e usa come suoi ausiliari gli studi di filologia e di storia, ma tende a suddividersi in varie discipline a loro volta specializzate e autonome, lasciando la parola a. soprattutto ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] .; E. Castorina, I "poetae novelli", Firenze 1949, p. 199 ss.; L. Pepe, Studi petroniani, in Biblioteca del Giornale Italiano di Filologia Classica, VI, 1957, p. 139 ss. - Per la datazione al I sec., in polemica con i precedenti: E. Paratore, Paideia ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] letta nella grand’aula dell’I.R. Università di Padova dal prof. di studio sublime de’ classici latini e di greca filologia il giorno 26 novembre 1820 per la solenne apertura di tutti gli studii dell’anno scolastico 1820-1821, Padova 1821; poi ...
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LAIDE (Λαϊς)
L. Guerrini
Etera di Corinto, amante del filosofo Diogene.
Gli amori di Laide e Diogene dovevano essere correnti nella aneddotica filosofica di periodo romano. Sidonio Apollinare (Carm., [...] di L. caratterizza il momento narrato.
Bibl.: G. Uggeri, Lussorio, Sidonio Apollinare e un'iconografia di Diogene e Laide, in Studi italiani di filologia, N. S., 38, 1966, p. 246 ss. Per l'iconografia del Cupido mingens: W. Deonna, in Genava, 1958. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di Giovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di questo termine si estese fino a comprendere il lavoro manuale; Filologia offriva in dono al suo fidanzato le sette arti meccaniche senza ulteriori specificazioni o giudizi. In compenso, in una ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] la letteratura pressoché sterminata su questi due temi rimanderemo a: AA.VV., La storia degli ebrei nell'Italia medievale: tra filologia e metodologia, a cura di G. Muzzarelli e G. Todeschini (s.d. ma 1990), e Donna nel Medioevo: aspetti culturali ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] per la storia di alcune biblioteche romane, Città del Vaticano 1952, pp. 31, 36, 38 s.,40, 41, 48-58; S. Timpanaro jr., La filologia di G. Leopardi, Firenze 1955, pp. 96, 195; M. Parenti, Aggiunte al Dizionario... di C. Frati, I, Firenze 1957, p. 33. ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] dei suoi primi studi e che lo aveva ricambiato di una affettuosa amicizia. A Roma si dedicò a studi di archeologia, filologia e numismatica, trascurando quelli di diritto: conseguì la laurea solo nel 1892 e non esercitò mai l’attività forense.
La sua ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tra la fine del 9° e l’11° sec. in Germania e in Francia. In Germania, dopo Rabano e Gotescalco, sono attivi il filologo Ermenrico di Ellwangen, lo storico Reginone di Prüm, il maestro e scrittore Notkero Balbulo, il Monaco di S. Gallo, autore di una ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] che di completamenti di dettaglio. Non a caso al Congresso del Cairo i temi più diffusi erano stati quelli concernenti la filologia, con il proposito a essa connesso di mettere a frutto l'avanzamento delle conoscenze della lingua nell'esame dei testi ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....