PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] conventi di S. Fede di Pré e di S. Rocco di Granarolo. Abile e zelante negli studi, frequentò l’Accademia di filologia sacra istituita nel 1746 dall’arcivescovo di Genova Giuseppe Maria Saporiti e là conobbe Bernardo Poch, che nel 1750 lo avvicinò ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] fu rappresentata da Luigi de' Medici e, in particolare, da G. de Welz che tanto influì nella svolta del F. da filologo a economista.
Nel 1814 è documentata la presenza del F. a Napoli alla disperata ricerca di un inserimento nell'amministrazione, in ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] XV (1960), pp. 567-583; Id., V. D., in 1 critici, 11, Milano 1969, pp. 1391-1407 (con bibl.); R. M. Ruggieri, La filologia romanza in Italia, Milano 1969, pp. 91, 93-98, 107, 110, 191 s., 315. Sugli studi del D. sul teatro cfr. inoltre P. Toschi, Le ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] Napoli 1851; C. Marini, Giambattista Vicoal cospetto del secolo XIX, Napoli 1852; F. Bursotti, Dello studio dellastoria e della filologia, Napoli 1855, pp. 30-61; C. De Cesare, Sul progressivo svolgimento degli studi storici nel Regno di Napoli dalla ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] Chiesa di Roma (756-757), in Miscellanea in onore di Pio Paschini, I, Romae 1948, pp. 103-173.
La filologia del B., la sua critica delle fonti non potevano dirsi meramente positivistiche : Familiarizzandosi sempre più con gli ambienti ecclesiastici ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] improvvisamente a Milano il 12 dic. 1912.
Fonti e Bibl.: G. Oliva, "Grammatica greca per le scuole" di V. I., in Riv. di filologia classica, I (1873), pp. 77, 79, 89; F. D'Ovidio, La grammatica greca di V. I., ibid., II (1875), p. 95 (il lavoro ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] laureò in lettere presso l’Università La Sapienza.
Durante i primi anni universitari sviluppò un forte entusiasmo per la filologia classica e le letterature neolatine. Ma il suo indirizzo di studi si precisò soprattutto grazie all’incontro con Cesare ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] le biblioteche che offrivano tanto materiale per gli studi di filologia classica (cui il G. si era ormai seriamente dedicato la luce. "Tutta l'attività del Giarratano, salda tempra di filologo, muove dallo studio dei testi ed in esso si risolve; tutte ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] che si perpetuò fino agli ultimi tempi della sua vita. Ed è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la naturale predisposizione per l'analisi dei testi ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] B. Spaventa, la figura che dette il primo indirizzo preciso ai suoi interessi e ai suoi studi: F. D'Ovidio, professore di filologia romanza.
Da Napoli si trasferì a Roma, per seguire i corsi di perfezionamento tenuti da E. Monaci, nel 1884; a questa ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....